Quindici rappresentanti dell’Agenzia nazionale delle aree protette della Romania (http://ananp.gov.ro/) sono arrivati ieri nel parco nazionale Foreste casentinesi, monte Falterona e Campigna. Ospitati in sede per uno scambio di esperienze sui temi del programma Natura 2000, rete di siti di interesse comunitario (SIC) e di zone di protezione speciale (ZPS) creata dall’Unione europea per la protezione e la conservazione degli habitat e delle specie animali e vegetali prioritarie, si è parlato anche della gestione forestale e degli ecosistemi aperti (tema del progetto che finanzia la loro visita – Fondo europeo di sviluppo regionale attraverso il Programma operativo grandi infrastrutture 2014-2020), del funzionamento del Parco, dei canali di finanziamento, e delle modalità di organizzazione.
Nella giornata di oggi (venerdi) hanno visitato la comunità di Moggiona, che ospita un progetto condiviso, tematizzato sul lupo, di valorizzazione e mitigazione degli impatti di questo affascinante canide sulle attività umane.
Successivamente la delegazione si è spostata nella foresta vetusta attigua al crinale appenninico Patrimonio dell’umanità UNESCO. “E’ particolarmente significativo che l’Agenzia nazionale delle aree protette della Romania abbia scelto il nostro Parco per la sua visita in Italia. Il progetto nel quale è coinvolta riguarda la rinaturalizzazione degli ecosistemi forestali e la conservazione degli habitat di prateria. Si tratta di un’occasione importante per riaffermare i valori di collaborazione e interscambio che contraddistinguono anche nel campo della protezione ambientale la cultura europea”. Luca Santini, presidente del Parco nazionale.