L’Unione dei Comuni Montani del Casentino potenzia il servizio di forestazione, ritenuto essenziale per la gestione dell’immenso patrimonio agricolo regionale nel territorio casentinese. L’acquisto di un escavatore con relative attrezzature, di verricelli, di una scortecciatrice, di una sega tronchi e di due trattori agricoli, ha ulteriormente potenziato il servizio che nell’ultimo biennio ha inoltre visto l’assunzione di altri 10 operai.
I mezzi sono stati acquistati grazie ai finanziamenti regionali e quelli del PSR 2014-202 con l’obiettivo di continuare una corretta gestione, in oltre 12 000 ettari di patrimonio agricolo forestale regionale nel territorio casentinese e che ogni giorno vede impegnate 39 persone tra guardie e operai agricolo-forestali dipendenti dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino, oltre al team di impiegati e tecnici che lavorano nella sede operativa di località Pianacci. Quest’ultima è stata inaugurata nel 2019 ed ha visto la concentrazione del servizio di forestazione e del Com in un’unica struttura dove sono presenti oltre agli uffici, una sala per le riunioni, una sala per le funzioni di supporto, una sala per il volontariato e una sala per le telecomunicazioni.
“Il patrimonio forestale del nostro territorio è davvero molto vasto e complesso e comporta un lavoro costante e quotidiano da parte di operai specializzati che si avvalgono di mezzi specifici – ha spiegato la presidente dell’Unione dei Comuni Eleonora Ducci – il nostro obiettivo è quello di tutelarlo, metterlo in sicurezza ma anche renderlo più attrattivo da un punto di vista turistico. Nell’ultimo biennio abbiamo potenziato il personale con ben 10 assunzioni e acquistato nuovi mezzi all’avanguardia per cercare di rispondere ad ogni esigenza”.