Il sogno di un grande appassionato di sport diventa realtà e si concretizza in un avveniristico campo da basket decorato dai bellissimi murales realizzati dagli artisti 400Drops. Sinergia tra pubblico e privato, associazionismo protagonista, per il recupero di un’area fin qui degradata e ora tornata a nuovo splendore, proprio sotto il Castello dei Conti Guidi. Tutto nel segno dell’amicizia, con il desiderio collettivo di operare per il bene della comunità casentinese, nel ricordo di una persona speciale, il cui nome è eternato con l’intitolazione dell’impianto sportivo.
Accade a Poppi, dove un’intera comunità ha vissuto un pomeriggio di gran festa e di emozioni, sabato scorso 4 settembre, complice la cerimonia d’inaugurazione del campo da basket, sport che nella cittadina casentinese vanta da sempre radici profonde e una forte tradizione. “Una grande sinergia tra pubblico e privato – ha detto il sindaco Carlo Toni – che ha consentito il recupero di questo ambiente abbandonato da anni. Il tutto nel segno dell’amicizia, grazie alla caparbietà e all’impegno di Società di basket, Rotary e aziende del territorio”. Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato tanti privati cittadini, i protagonisti del recupero, gli sponsor, il consigliere regionale Vincenzo Ceccarelli e la presidente dell’Unione dei Comuni Eleonora Ducci, che, oltre a sottolineare l’importanza di questa operazione, ne hanno evidenziato “l’importanza per i ragazzi dell’intero Casentino, con l’auspicio che possa essere “esportata” anche in altri centri”.
In particolare, Ducci ha anticipato che “sono in corso progetti di collaborazione con le scuole”, mentre Ceccarelli ha posto l’accento sull’importanza dello sport per i ragazzi “impedito troppo a lungo a causa del lockdown”, ritenendo altrettanto “significativa l’intitolazione della struttura a Marco Benini, che tanto si è speso per il sociale”. La targa all’ingresso ricorda proprio l’ingegner Benini, figura rievocata con commozione dalla moglie Marina Morini, presente alla cerimonia con le figlie.
Ha abbracciato e sostenuto con decisione il progetto, portato avanti con entusiasmo trascinante dal presidente del basket poppese Stefano Risaliti, per tutti “Vito”, il Rotary Club Casentino, rappresentato dal presidente dott. Marcello Zazzaro: “Tra le nostre linee d’intervento c’è quella rivolta ai più giovani, lo sport ha un linguaggio universale d’inclusione che il Rotary condivide in pieno. Questo sito ci ha conquistato, siamo molto felici di aver portato a termine il progetto. Il motivo conduttore dell’incontro è l’amicizia, per l’opera artistica di Sara Lovari e nel ricordo di Marco Benini, una persona straordinaria che molto ha dato alla comunità casentinese, che ora sarà ricordato per sempre”.
A fianco dell’ingresso del campo da basket, fa infatti bella mostra di sé l’opera dell’artista Sara Lovari, la scritta “Amicizia” a caratteri cubitali, per la cui realizzazione hanno contribuito alcuni sponsor, “ma proprio tutto quello che vedete – precisa un soddisfattissimo Stefano Risaliti, presidente del Basket Poppi – è stato realizzato grazie all’impegno e al contributo di tanti privati, dei volontari e del Comune dopo un anno di lavori”. Mentre i cestisti in erba si riscaldano per le partitelle inaugurali, culminate con il match tra “vecchie glorie” del basket casentinese, chiediamo a Risaliti come verrà gestito l’impianto: “Abbiamo tanti progetti, vogliamo che diventi punto di riferimento per i nostri giovani, un luogo di sport, inclusione, educazione, ad iniziare dai corsi “PlayBasket & LearnEnglish” a cura dell’insegnante Judit Zsedenyi, grazie ai quali i nostri giovani potranno imparare l’inglese giocando e divertendosi. Sempre nel segno dell’amicizia”.