In occasione della Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo, il prossimo 2 aprile 2022 presso la Saletta del Consiglio di Palazzo Niccolini, verrà presentato ufficialmente lo Sportello Autismo “The @utism helper – zona Casentino”. Saranno presenti i Dirigenti Scolastici che lo hanno promosso ed accolto, il professor Librizzi Dirigente del’Istituto Comprensivo Alto Casentino, animatore di questo progetto, la docente Nadia Sensi Coordinatrice dello Sportello e l’Assessora alla Pubblica Istruzione di Bibbiena Francesca Nassini.Quella del 2 aprile è una data importante per il Casentino: lo sportello parte per dare vita ad un percorso coinvolgente per tutti ovvero le scuole Quella del 2 aprile è una data importante per il Casentino: lo sportello parte per dare vita ad un percorso coinvolgente per tutti ovvero le scuole
Quella del 2 aprile è una data importante per il Casentino: lo sportello parte per dare vita ad un percorso coinvolgente per tutti ovvero le scuole ( che potranno coordinarsi nei progetti di inclusione), le famiglie, bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico.
“The @utism helper – zona Casentino” è il nome dello Sportello Autismo attivo in Casentino. Si tratta di un progetto di rete che coinvolge tutti gli Istituti scolastici del territorio.
Lo Sportello è un servizio gratuito. Offre servizi di consulenza su interventi di inclusione scolastica, corsi di formazione per docenti, materiali di approfondimento e azioni di supporto didattico e indicazioni operative su spazi, materiali e modalità di lavoro per alunni con spettro dell’autismo.
Nadia Sensi coordinatrice dello sportello commenta: “Per la vallata del Casentino si tratta di un’opportunità di crescita, di relazione e di partecipazione tra scuole e istituzioni, famiglie e specialisti, in un grande progetto di inclusione. Per la prima volta il Casentino ha un servizio che parte dal cuore delle sue istituzioni scolastiche: insegnanti e famiglie troveranno in questa dimensione un luogo da cui partire per intraprendere insieme itinerari non sempre semplici, né privi di ostacoli. Saranno operatori con una formazione specialistica a prendersene cura e si auspica un progressivo ampliamento di questa offerta, così da poter andare incontro alle esigenze di tutti”.
Alla presentazione del 2 aprile parteciperà anche Simona Greco, una mamma che parlerà di come ha affrontato l’autismo del figlio maggiore, dei suoi percorsi e della sua esperienza familiare. Si tratta di una testimonianza piena di significato, in questa giornata così importante.
Tra le prime novità dello Sportello, la presentazione di un piccolo manuale sull’inclusione scritto per inaugurare questo bellissimo progetto (Pentalogo dell’accoglienza. Cinque buone regole per accogliere l’alunno con autismo a scuola, di Nadia Sensi.
Nadia commenta: “È un contributo all’accoglienza, che spesso diamo per scontata e che invece costituisce un elemento cardine per un buon inserimento a scuola. Parleremo di ambienti ideali, di didattica inclusiva, di osservazione, della messa in pratica di buone prassi per star bene insieme in classe”.
“Sono molte le iniziative in cantiere – spiega Nadia Sensi, la coordinatrice dello Sportello – a partire dai laboratori per le famiglie, fino alla formazione di qualità svolta da specialisti esterni, convegni, una piccola biblioteca a disposizione di chi vorrà approfondire le tematiche dell’autismo, materiali didattici e tanto altro. Sul sito del nostro IC Alto Casentino è già attivo il link per la prenotazione delle consulenze e presto pubblicheremo tante novità e iniziative che, speriamo, possano essere condivise e seguite da famiglie e docenti. Lo Sportello, tra l’altro, è stato da poco inserito tra i 56 sportelli italiani per l’autismo (Sportelli Autismo Italia), con cui condivide esperienze, materiali, buone pratiche, iniziative. Siamo pieni di energia e di buoni propositi, siamo sicuri che sarà un servizio molto utile per il nostro territorio”.
Francesca Nassini, Assessore alla Pubblica Istruzione commenta: “Un momento particolarmente importante e significativo per la nostra comunità educativa, quella dell’intera vallata. Lo sportello si presenta come una risposta educativa, comunitaria, solidale verso l’inclusione degli alunni autistici. Questo rappresenta una priorità per una società che intende evolversi e costruire un futuro migliore per tutti, un futuro più equo e una società più forte che ha bisogno della pluralità e delle differenze”.