Il Parlamento europeo ha deciso di revocare la carica di vicepresidente alla deputata Eva Kaili, coinvolta nel cosiddetto scandalo Qatargate. La decisione è stata approvata con 625 voti favorevoli, 1 contrario e 2 astensioni. Il voto rappresenta la doppia maggioranza necessaria per l’approvazione, ovvero la maggioranza dei due terzi dei voti espressi e quella dei deputati che compongono il Parlamento. La votazione effettuata in base all’articolo 21 del Regolamento del Parlamento europeo – si legge in una nota del Parlamento europeo – fa seguito alle indagini in corso in Belgio che coinvolgono alcuni membri e personale del Parlamento europeo. Tra questi, l’ex eurodeputato italiano Antonio Panzeri, il suo ex assistente e compagno di Kaili, Francesco Giorgi, e il segretario generale della ong ‘No Peace Without Justice’, Niccolò Figà-Talamanca, i cui arresti sono stati confermati ieri.
La procedura è stata avviata da una decisione approvata all’unanimità dalla Conferenza dei Presidenti (Presidente del PE e leader dei gruppi politici) questa mattina. Inoltre, la Conferenza dei Presidenti ha adottato una dichiarazione. Oggi alle 16:30, si terrà un dibattito in Aula sui sospetti di corruzione da parte del Qatar e sulla più ampia necessità di trasparenza e responsabilità nelle istituzioni europee. Giovedì intorno a mezzogiorno, il Parlamento voterà una risoluzione sul tema. Nel corso dell’apertura della sessione plenaria di ieri, la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola ha rilasciato una dichiarazione sulla situazione, a cui è seguito un breve dibattito con i leader dei gruppi politici.
FONTE
AGENZIA DIRE
WWW.DIRE.IT