venerdì, Novembre 22, 2024

Riaprono i cancelli del Parco di Ranco Spinoso, a Sestino: da mercoledì 2 giugno al via le visite guidate

I PIU' LETTI

Panorami mozzafiato, paesaggi unici, aree dedicate all’accoglienza, daini, mufloni e cervi liberi nei prati e pronti a sorprendere i visitatori. Il Parco faunistico di Ranco Spinoso riapre le porte mercoledì 2 giugno, inaugurando la stagione estiva che, nel rispetto delle normative Covid-19, punta a valorizzare le ricchezze dell’area faunistica.

L’Unione dei Comuni Montani della Valtiberina, in collaborazione con il comune di Sestino e con l’associazione AmoSestino, accoglie al meglio i visitatori dando a disposizione una cucina, due ampi saloni, aree di sosta, servizi igienici, un chiosco e un’area esterna di cottura per grigliate. Il Parco, oltre ad essere un’occasione di contatto con la natura, permette di scoprire le caratteristiche forestali dell’Appennino Centrale e della fauna selvatica presente, in un habitat unico e protetto che regala inusuali emozioni.

Non lontano dall’area protetta si trovano gli splendidi paesaggi delle riserve naturali della Valtiberina: dai Monti Rognosi all’Alta Valle del Tevere all’Alpe della Luna, fino al Sasso di Simone si susseguono, ben descritti all’interno dei centri visita delle riserve, paesaggi ricchi di bellezze e peculiarità ambientali di notevole pregio.

“Il Parco di Ranco Spinoso è un’area che merita attenzione – ha dichiarato il presidente dell’Unione e sindaco di Sestino Franco Dori – si tratta di una riserva protetta in cui è possibile entrare in contatto con la natura e godere di scorci paesaggistici unici. L’accoglienza è stata potenziata, ci sono servizi per il ristoro, e l’invito a visitare il Parco è rivolto a tutti a coloro che abbiano voglia di passare qualche ora in tranquillità immersi nel verde”.

ULTIM'ORA

Aumenta la popolazione giovane nel comune di Bibbiena

Nel 2019 a Bibbiena i giovani tra i 20 e i 34 anni erano 1800, mentre nel 2023 sempre sulla stessa fascia di età i giovani sono aumentati di 46 unità arrivando a 1846. “Un dato in controtendenza rispetto ai dati che riguardano molte aree interne italiane e lo stesso Sud Italia, nel quale si sta assistendo a un fenomeno migratorio anche interno di grande dimensioni proprio riguardante le persone più giovani”, commenta il Sindaco di Bibbiena Filippo Vagnoli che cerca di dare anche una sua spiegazione alla via di Bibbiena verso un sostegno alle giovani generazioni a rimanere e […]

More Articles Like This