Castel Focognano – Arezzo – All’inizio del mese di luglio un uomo di Castel Focognano in località Pieve a Socana, nei pressi del bivio per Ornina, aveva parcheggiato la propria auto, dimentico del portafoglio, contenente effetti personali, denaro contante e carte di credito.
La circostanza non era sfuggita ad un 53enne nato a Roma ma residente in provincia di Arezzo, autore nel passato di reati analoghi a quello che stava per compiere. In breve, riusciva ad introdursi nell’autovettura e ad impossessarsi del portafoglio.
Il malcapitato si rivolgeva ai Carabinieri della Compagnia di Bibbiena per denunciare quanto accaduto e immediatamente venivano tracciati i movimenti delle carte di credito e bancomat della vittima.
In particolare i Carabinieri della Stazione di Rassina venivano a capo di due prelievi illeciti all’ATM Poste Italiane di Capolona, per un totale di 400,00 Euro. Collaborati fattivamente dai colleghi della Compagnia di Arezzo, dopo aver attentamente esaminato le immagini della videosorveglianza, identificavano il colpevole, una “vecchia conoscenza” dell’Arma.
È stato denunciato alla Procura di Arezzo per furto aggravato e in contemporanea, avendo effettuato i prelievi a Capolona per l’inosservanza del provvedimento del foglio di via obbligatorio da quest’ultimo comune, misura disciplinata dall’art. 2 del dlgs n. 159/2011 (c.d. Codice Antimafia).