martedì, Ottobre 21, 2025

Salta l’accordo sul grano, la Russia: “Pronti a sostituire gratuitamente quello ucraino in Africa”

I PIU' LETTI

La Russia ieri non ha rinnovato l’accordo sul grano. Secondo quanto ha spiegato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, l’Inizitiave Black Sea Grain non è stata portata avanti perché non sono stati rimossi “gli ostacoli all’esportazione di prodotti agricoli russi”. Stando a quanto riportato dall’agenzia Tass, Peskov ha precisato che il Cremlino è in disaccordo sulle affermazioni dal segretario di Stato americano Blinken, che ha definito il comportamento della Russia “inconcepibile”. Ad essere “inconcepibile” per Peskov, è invece la posizione dei paesi europei.

Pareri completamente opposti dunque tra le parti coinvolte, che non coincidono nemmeno sui paesi destinatari del grano. Per la Russia infatti, “la maggior parte delle esportazioni di grano ucraino è finita per essere spedita verso i paesi occidentali piuttosto che in quelli più bisognosi del Sud del mondo, come prevedeva l’accordo”. Per questo, se sarà necessario, Mosca si è detta pronta a sostituire il grano ucraino ai paesi bisognosi gratuitamente. Questioni, che saranno discusse al vertice di San Pietroburgo.

In merito all’accordo, Peskov ha ringraziato il segretario generale dell’Onu Guterres “apprezzandone gli sforzi di persuadere i paesi europei ad adempiere agli obblighi che si sono assunti. Tuttavia, questo non è avvenuto”.

Fonte
Agenzia Dire
www.dire.it

ULTIM'ORA

All’ex Lanificio Pratovecchio il libro di Filippo Boni con Oleg Mandić

In un momento storico in cui la guerra torna a minacciare il nostro presente e le coscienze civili si risvegliano per chiedere pace, la Memoria diventa un dovere ancora più urgente. È con questo spirito che domenica 19 ottobre alle ore 18.00, presso La.B (ex Lanificio Berti) a Pratovecchio (Ar), si terrà la presentazione del libro “Mi chiamo Oleg, sono sopravvissuto ad Auschwitz” (Newton […]

More Articles Like This