Il direttore tecnico Antonio La Torre ha diramato l’elenco dei ventidue atleti che domenica 18 maggio avranno il compito di tenere alto il tricolore nella massima competizione continentale a Podebrady in Repubblica Ceca, mettendosi alla prova su strada tra diverse categorie e diverse lunghezze.
Questa lista riporta anche il nome di Fiorini che, nata nel 2004 e cresciuta nell’Atletica Casentino, gareggerà nella gara di 20 chilometri tra le Donne e che ha meritato l’emozione della prima chiamata nella nazionale maggiore al fianco di campioni olimpici come Antonella Palmisano o Massimo Stano.
La giovane atleta, studentessa alla Bocconi di Milano e attualmente tesserata per l’Atletica Libertas Unicusano Livorno, è ormai da molte stagioni tra le maggiori promesse della marcia tricolore con un percorso costellato da numerose medaglie ai campionati italiani che è culminato nella conquista dell’oro ai Campionati Individuali Promesse nel 2024 nei 35 chilometri.
L’eccellenza di questi risultati era stata testimoniata dalle precedenti chiamate nelle nazionali giovanili e, soprattutto, dalla possibilità di gareggiare nel 2022 ai Campionati del Mondo a Squadre di Marcia nella categoria Under20 a Muscat in Oman.
La definitiva consacrazione è arrivata nei primi mesi del 2025 in cui Fiorini si è confermata tra le migliori marciatrici italiane prima con l’argento Under23 e il bronzo assoluto conquistati ai Campionati Italiani della 35 chilometri di marcia ad Acquaviva delle Fonti (Ba), e successivamente con l’argento ai Campionati Italiani della 20 chilometri di marcia a Sant’Alessio Siculo (Me).
Questi risultati hanno dunque aperto le porte della nazionale maggiore per partecipare agli ormai prossimi Europei di Podebrady, a testimonianza della bontà di un lavoro di preparazione svolto da un team multiprofessionale di cui fa parte anche il fisioterapista e osteopata casentinese Emanuele Cherubini che, da anni, affianca la marciatrice nel trattamento, nella riabilitazione e nella prevenzione degli infortuni per permetterle di gareggiare nelle migliori condizioni.
«All’inizio della stagione – commenta Fiorini, – non avrei pensato di poter centrare la mia prima convocazione in nazionale assoluta a soli venti anni:
è una grande soddisfazione che mi dà nuova energia per affrontare i prossimi impegni sportivi».