Più di 1500 spettatori in piedi per applaudire Oida Orchestra instabile di Arezzo e Gianni Bruschi (baritono) di Spazio Seme, assieme a Alfonso Zambuto (tenore) e Valentina Corò (soprano) dell’Accademia del Maggio Fiorentino al Teatro Comunale di Firenze.
Il “Concerto italiano” si è tenuto mercoledì 10 agosto all’interno del Festival International de Musique Synphonique, nella città tunisina di Eljem.
Lo spettacolo è stato un omaggio alla canzone e alla cultura italiana, dalla grande opera lirica ai cantautori nazionali degli anni ’60 e ’70 e si è concluso con un bis, reclamato a gran voce dal pubblico dove Oida e Bruschi, assieme ai cantanti del Maggio Fiorentino, hanno eseguito “O sole mio”. In scaletta la grande opera italiana con Puccini, Donizetti, Rossini e Verdi fino ai compositori contemporanei come Ennio Morricone, e ai cantautori che hanno fatto la storia della canzone nazionale come Domenico Modugno, Luigi Tenco, Umberto Bindi e Bruno Martino. Durante il concerto sono state proiettate le immagini di Arezzo e del film “La Vita è bella”, di Alessandro Neri.
Una collaborazione antica e solida, quella tra Gianni Bruschi di Spazio Seme e la Tunisia, che ha permesso l’invito della compagine aretina al prestigioso festival: l’esibizione dentro al Grande Anfiteatro di Elje, è stata una vera celebrazione della bellezza della musica e dell’arte e cultura d’Italia.
“Concerto italiano” è una produzione di Spazio Seme in collaborazione con Oida Orchestra Instabile di Arezzo, con il partenariato tecnico di Direzione Regionale Musei della Toscana, Museo e Anfiteatro di Arezzo e Fondazione Guido d’Arezzo.
Oida Orchestra Instabile di Arezzo www.oidarezzo.it, che esegue in Italia composizioni che vanno dal Settecento al Novecento, promuove costantemente iniziative di arte e musica d’insieme e linguaggio musicale in tutte le sue forme a persone di ogni età e di ogni provenienza culturale riunendo e facilitando il dialogo tra molte realtà musicali del territorio di Arezzo e della provincia.
Uno degli obiettivi di Orchestra OIDA è quello di sostenere e promuovere un progetto collettivo incentrato sulla figura di Guido Monaco d’ Arezzo, che innovò e concretizzò il sistema di trasmissione della musica attraverso il pentagramma e l’attuale notazione musicale, linguaggio universale tra i popoli.
Spazio Seme www.spazioseme.com è uno centro artistico internazionale fondato nel 2012 da Leonardo Lambruschini, performer e danzatore, Gianni Bruschi, cantante e attore e Francesco Botti, attore, scrittore, regista. Opera nel mondo dell’arte, della formazione e dello spettacolo, promuovendo collaborazioni con realtà italiane e internazionali. Spazio Seme si occupa di linguaggi artistici attraverso corsi e laboratori per bambini, adolescenti e adulti: dal teatro al canto, dalla danza contemporanea alla scrittura creativa e molto altro. È inoltre uno dei centri di riferimento per la danza Contact Improvisation a livello mondiale. Ha ospitato residenze artistiche e workshop intensivi con danzatori di fama internazionale.