Subbiano paese è al centro dei lavori di efficientamento energetico, implementazione e messa in sicurezza della pubblica illuminazione per un investimento di 140mila euro, grazie al reperimento di finanziamenti ministeriali messi a disposizione dei Comuni per investimenti destinati ad opere pubbliche in materia di efficientamento energetico.
“Siamo riusciti ad accedere a questi importanti finanziamenti ministeriali ,risorse che abbiamo scelto di investire per l’efficientamento energetico e l’implementazione dei punti luce su viabilità importanti dove è necessario aumentare la sicurezza”, spiega l’assessore ai lavori pubblici Alberto Calussi. “Oltre ad assicurare una migliore qualità dell’illuminazione pubblica e quindi maggiore sicurezza per i cittadini e gli automobilisti in varie vie del paese, questi lavori portano benefici ambientali, garantiscono risparmio energetico e di conseguenza un risparmio economico, visto che le luci a led consumano meno rispetto a quelle tradizionali. Questi lavori porteranno anche un risparmio sulle opere di manutenzione, poichè questo tipo di illuminazione, di nuova generazione, ha meno necessità di interventi di sostituzione delle lampade e, in generale, di riparazioni”.
Un intervento importante quello messo in atto dall’Amministrazione Comunale che prevede la sostituzione di vecchi corpi illuminanti con lampade a led, ad alto rendimento, la sostituzione dei pali, l’installazione di nuovi punti luce, come nel caso di viale Martiri della Libertà dove i lampioni saranno installati anche nel lato destro, raddoppiando quindi l’area illuminata sia nella viabilità che nei marciapiedi. Un lavoro che si completerà con il rinnovamento dell’impianto elettrico, che gestisce questa area, che sarà realizzato a sezioni in modo da individuare puntualmente i problemi relativi a guasti, che potrebbero presentarsi nel tempo, consentendo di intervenire velocemente per limitare i disagi ai cittadini.
I lavori sono iniziati nella parte nuova di Subbiano, e attualmente proseguono in viale Martiri della Libertà, via Gramsci, vicolo del Chiassolino, zona alta di via Verdi e piazza Mazzini.