La Filarmonica e Corale “G.Verdi” di Subbiano, dopo un momento difficile iniziato con la pandemia, si riprende la scena e con il presidente Domenico Mattesini dopo essersi ricompattata, grazie anche al coinvolgimento del m° Luca Nocentini e di Gabriella Alberti, e aver unito la parte strumentale della “banda”, come la chiamano in paese, a quella corale, già attiva in parrocchia, eccola pronta a ritornare nell’estate in piazza sotto le Mura per il tradizionale “Concerto Sotto le Stelle”.
“E’ un piacere poter ritrovare la Filarmonica in grande stile “ ha dichiarato Paolo Domini assessore alla cultura” un’associazione storica del Comune nata a fine ‘800 con il grande valore di portare la cultura musicale nel nostro territorio “.
Questa sera nel lungarno si potranno ascoltare musiche tratte dal film “ Il Re Leone” ricordando Elton John e il suo “Can you feel the love tonight”, la suite del “Doctor Zivago “di Jarre, il “Concerto D’amore” di De Hann, mentre la musica e le parole di “ La Bella e la Bestia” riporteranno a momenti di teatro già vissuti in piazzetta, un album capolavoro nel mondo del cinema come “The gladiators” è tra i brani scelti per questa serata, ma la Filarmonica si sofferma piacevolmente su due grandi compositori , Nino Rota e Ennio Morricone e sulle loro musiche in film indimenticabili.
Una Filarmonica che ha voglia di ritornare in mezzo al suo paese per mantenere una storia di cultura ma anche di famiglia, come è intitolata l’estate subbianese , e ritorna proprio sotto la Torre medievale simbolo di Subbiano diretta dal m° Leonardo Rossi.
Ilaria Mattesini, Sindaco di Subbiano, ha ricordato “Sono felice di questa serata e mi fa piacere che la Filarmonica è ritornata a vivere grazie a subbianesi la cui professione o la cui vita musicale, fatta per passione, è iniziata proprio da bambini in questa bella realtà, dobbiamo dire grazie “ ha commentato Ilaria Mattesini”per questa ripartenza che coinvolge anche la parte educativa dimostrando ,come nell’ultimo saggio della scuola di musica, l’interesse verso quest’arte con i tanti allievi e famiglie presenti”