Torna a Bibbiena, negli spazi organizzati del Centro Creativo del Casentino, l’Università dell’Età Libera, sezione distaccata di Arezzo.
Da questo mese fino a maggio 2022 si susseguiranno una serie di 28 lezioni più alcune iniziative collaterali come Filosofia di Venerdì con Domenico Massaro, Cineforum con Alberta Piroci e lo stesso Domenico Massaro; Controversie storiche in Casentino di Giorgio Innocenti e un Seminario di Scrittura Creativa con Carla Beatrice Lomi.
L’Assessora alla Cultura Francesca Nassini commenta: “L’Università dell’Età Libera rappresenta uno degli appuntamenti più importanti e culturalmente più significativi che si tengono sul nostro territorio. La sua importanza è legata senza ombra di dubbio alla qualità dei percorsi proposti e da quella dei docenti coinvolti, ma anche al numero sempre elevato di persone che ogni anno si avvicinano con soddisfazione al progetto.
Certamente l’amore e la professionalità con i quali la professoressa Alberta Piroci si è dedicata nel tempo a questo progetto insieme ad altri uomini e donne di cultura, ha reso questo appuntamento unico e apprezzato. Il tempo non ha in sostanza scalfito il valore del percorso che ogni anno propone cose nuove ed innovativi, immersioni e collaborazioni diverse. Anche l’idea delle iniziative collaterali rende il tutto molto più vivo, creando sinergie e legami tra professionisti di diverse discipline e aprendo anche a pubblici diversificati.
L’amministrazione di Bibbiena sostiene questa manifestazione proprio perché rappresenta qualcosa di molto coinvolgente dal punto di vista transgenerazionale e perché porta nel nostro territorio docenti e studiosi di valore. Senza poi considerare il valore sociale visto che le persone che si iscrivono all’Università sono nella maggioranza persone che vivono il periodo del riposo dal lavoro e in questo modo continuano a mantenersi attivi intellettualmente”.