Al lavoro per la tutela e per la pulizia del sentiero che collega Raggiolo e Quota. L’impegno ha interessato un gruppo di volontari della Brigata di Raggiolo che lo scorso fine settimana ha svolto una faticosa opera di manutenzione dell’antica strada medievale nel bosco che collega i due borghi alle pendici del Pratomagno, con l’obiettivo di rendere pienamente fruibile una passeggiata tra natura e opere dell’uomo che è stata riconosciuta anche come un tratto del Cammino di Dante in Casentino. Questa via fa infatti tappa tra luoghi di rara bellezza in termini storici, architettonici e paesaggistici tra cui il maestoso ponte medievale dell’Usciolino e i resti della pieve romanica di Sant’Angelo che, negli ultimi anni, sono stati riscoperti e valorizzati proprio in virtù dell’unione di forze tra la stessa Brigata di Raggiolo e la Pro Loco di Quota.
Il lavoro svolto dai volontari raggiolatti ha interessato nello specifico la prima parte del sentiero e ha permesso di ripulire il selciato dalla crescita dalla vegetazione, di risistemare e consolidare i muretti ceduti e, in generale, di mantenere la qualità di un percorso che nelle stagioni estive e primaverili è solcato da centinaia di camminatori e che diventa anche luogo di eventi. Il prossimo appuntamento, in quest’ottica, sarà domenica 19 giugno con la passeggiata gratuita “Sulla via di Dante” promossa dalla Brigata di Raggiolo che accompagnerà tra panorami e paesaggi, paesi nascosti nella montagna, resti di chiese e casolari. L’impegnativa giornata di manutenzione è stata sostenuta dalla passione e dall’amore per il territorio che dal 1994 animano l’attività della Brigata di Raggiolo, andando a ribadire l’importante opera svolta da questa realtà per garantire la generale tutela e salvaguardia di uno dei borghi più belli d’Italia e della sua natura circostante, con un concreto contributo anche alla qualità e alla promozione in ambito turistico.