venerdì, Novembre 22, 2024

C’è bisogno di padri sagaci e anticonformisti in giro

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di Stefano Pezzola

Ci voglion cittadini ubbidienti, che eseguon placidamente  tutto ciò che ci viene richiesto.
Allo scopo: sempre più divieti, telecamere ed opinionisti difensori dell’interesse comune etc. Bene, ieri ascoltavo la versione live di “ Child in time” dei Deep Purple (1972, le parole dicon:” Se sei mai stato cattivo e, Dio, io scommetto che lo sei stato…” ), mi è venuto in mente il mio primo prof di Filosofia, al liceo di Firenze.
Si presentò in classe, alto spalle larghe, severo, occhiali di tartaruga  e cipiglio inaccessibile.
Eravamo eccitati e facevamo casino, come ad ogni cambio di ora.
Si sedette e senza nemmeno alzare gli occhi su di noi, esclamò in tono minaccioso “Andate in bagno, riempitevi la bocca d’acqua e rimanete tutta l’ora in silenzio. Subito!”.
C’era una fontanella, ci mettemmo in fila e andammo.
Al ritorno in classe  la scena era comica: 29 studenti seduti  tra i banchi con le gote gonfie e lo sguardo smarrito.
Tutti, tranne il mio compianto amico Roberto Montanari ed io, che non ci piegammo all’ordine, ritenuto ingiusto.
Dopo dieci minuti lo sguardo del prof cadde su di noi, aprì il registro, si alzò in piedi e ci intimò di avanzare verso  la cattedra.
La classe era maliziosamente gongolante : i reprobi andavan puniti! Chiese i nostri nomi  e il perché non avessimo eseguito l’ordine: rispondemmo che ritenevamo offendesse la nostra dignità.
Disse che trasgredendo, l’avevamo fatto arrabbiare.
Quindi  aggiunse:”…ma non si può fare filosofia, argomentando,  senza fare incazzare qualcuno. Pertanto, bravi, otto!” scrisse sul registro.
Poi si rivolse alla classe con sussiego: “E voi, pecoroni, mandate giù quell’acqua”.
Conservo ancora i suoi appunti.
Si chiamava Platone Cecchini.
Era un padre gesuita.
Dio lo abbia in gloria.
Grazie a lui ho scritto quattordici libri di filosofia.
E ne ho ancora voglia.
Buon fine settimana, Belleteste!

Fonte:
https://www.facebook.com/ZapMangusta
Zap Mangusta pseudonimo di Diego Roberto Pesaola (classe 1958) è uno scrittore, registra e attore italiano.

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