Il 25 novembre è la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.
L’amministrazione di Castel Focognano, convinta dell’importanza di avere, nella propria comunità, un segno tangibile, un simbolo forte al contrasto alla violenza sulle donne, ha collocato nel territorio comunale una panchina rossa.
La panchina, già presente in molte realtà per dire NO alla violenza sulle donne, vuole essere una testimonianza di solidarietà alle vittime di violenza, ma, anche e soprattutto, un simbolo di impegno civile per dire basta alla violenza di genere in cui rientrano non solo i femminicidi, ma tutte le aggressioni, dalle minacce ai maltrattamenti, allo stalking , alle percosse, alla violenza psicologica, fisica e sessuale.
L’Assesssore alle Pari Oppurtunità del comune di Castel Focognano, Katia Agostini: “L’intento è quello sensibilizzare l’’opinione pubblica al rispetto di genere in favore di una cultura di parità e vuole essere un invito, rivolto alle donne vittime di violenza, a denunciare sempre attraverso il numero gratuito del servizio pubblico 1522, collegato alla rete dei Centri Antiviolenza, attivo 24h su 24. Molte donne sono ancora vittime di discriminazioni o di violenze, per questo è fondamentale avviare un percorso di educazione sulla parità di genere in famiglia e nelle scuole per le nuove generazioni”.
“Diventa necessario un cambio culturale per alimentare un processo di consapevolezza nella società, che valorizzi la presenza femminile e le pari opportunità nei luoghi di lavoro, nell’impresa, nei contesti familiari e sociali” ha aggiunto il sindaco di Castel Focognano Lorenzo Ricci.
In occasione della giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la panchina rossa verrà posizionata temporaneamente davanti al palazzo comunale in piazza Mazzini per poi essere posta nei giardini di corso Vittorio Emanuele, borgo storico del paese di Rassina.