“Gli spazi condivisi sono luoghi di crescita, scambio, vita e futuro perché qui cresciamo anche i nostri figli. Per questo una delle azioni a cui abbiamo prestato particolare attenzione è stata quella di sostenere nel tempo le iniziative dei cittadini, coinvolgendo anche i privati, dando una mano ai comitati di famiglie per mantenere nel tempo questi monumenti alla socialità e alla vita di comunità”.
Con queste parole il Sindaco di Bibbiena Filippo Vagnoli parla dei progetti sulle 9 aree verdi comunali, gestite da circa 200 volontari raccolti in piccoli comitati familiari che nel tempo sono stati incoraggiati e sostenuti in questa presa in cura di questi centri del benessere sociale e dell’incontro generazionale.
Vagnoli parla però di un nuovo importante progetto che verrà realizzato tra la fine di questo anno e l’inizio del prossimo: “Abbiamo già un progetto e i relativi finanziamenti per il rifacimento e del parco pubblico di Bibbiena Stazione con la realizzazione di un campo da calcio e di spazi condivisi, una piccola biblioteca curata dalla pro loco e dai ragazzi delle scuole. Insieme a questo progetto partirà anche quello che verrà fatta a Santa Maria con il Rotary Club Casentino con un campo da basket e il restyling dell’area del Castellare”.
Le 9 aree verdi e aree gioco che si trovano dislocate nel territorio del Comune di Bibbiena, da Serravalle fino a Campi, passando per la Casella, la Bocciofila, Partina, Soci con la Pista e l’area della zona artigianale e Santa Maria sono ambiti organizzati, puliti dove si trovano giochi per bambini di tutte le età. In quella artigianale di Soci, gestita da uno dei primi comitati familiari del comune, si trova anche un’area fitness attrezzatissima. Nell’area del Cedro, inaugurata da poco, il capo da basket e quello da calcetto si trovano accanto a un percorso per i più piccoli.
Vagnoli ringrazia così i volontari: “Grazie al sostegno dei volontari e delle famiglie le nostre aree verdi sono giardini ver e propri che ospitano ogni giorno tanti bambini, anziani, nonni e famiglie. Sono luoghi di incontro e condivisione con un valore sociale enorme, soprattutto adesso che stiamo uscendo da una pandemia e abbiamo più bisogno di recuperare certi aspetti della nostra esistenza, purtroppo ma anche opportunamente sacrificati per la salute di tutti”.
Ecco la mappa delle 10 aree verdi attualmente attive sul territorio.
A Bibbiena abbiamo le realtà di Santa Maria curata da un gruppo di famiglie con bambini. Sempre sul contesto di Bibbiena esiste da anni il gruppo attivissimo della Bocciofila, persone che puntano molto sulla socialità e sull’incontro generazionale. A Soci esistono due realtà attive da anni come quella della zona artigianale molto grande e dotata anche di attrezzi ginnici e La Pista di via Cedro, recentemente ristrutturata. A Partina abbiamo il Campino da calcio con area verde annessa curata da un gruppo di famiglie che si occupano anche del decoro del paese.
A Serravalle è un gruppo di giovani a prendersi cura dell’area gioco. A Campi ritornano le giovani famiglie a prendersi cura dell’area di recente costituzione. Anche a Terrossola il gruppo di famiglie si prende cura dell’area verde e del decoro del borgo. Alla Casella sono un gruppo di famiglie che si prendono cura della pulizia e del decoro dell’area.
E’ stato inoltre completamente ristrutturato il bellissimo Bosco urbano di Casina nel quale è stata fatto anche un giardino con vecchie cultivar che serviranno anche per progetti didattici.
Il Sindaco conclude: “Gli investimenti fatti nelle aree verdi sono stati notevoli negli ultimi anni. Penso alla riqualificazione dell’area verde di Via Cedro a quella della zona artigianale, e a Bosco di Casina, un bosco urbano con caratteristiche molto particolari. In attesa della ristrutturazione completa del parco di Bibbiena Stazione la nuova stagione sarà all’aria aperta, sarà insieme con gioia e soprattutto grazie a questi luoghi che sono e saranno sempre importanti per un comune. Ringrazio le tante ditte e imprenditori del territorio che, insieme a noi, hanno creduto in questi progetti e continuano a farlo”.