“Il Parco dell’Arcobaleno”. Si chiamerà così il Parco pubblico di Bibbiena Stazione. A decretarlo un concorso che ha visto impegnati i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Bibbiena, l’Amministrazione e la Proloco di Bibbiena Stazione.
Era stato chiesto proprio ai ragazzi e ai bambini dell’Istituto di esprimersi per dare un nome ad alcuni spazi comuni, in particolare il Parco sociale di Bibbiena Stazione e di inventare una destinazione e progettualità specifiche per la Casina delle Parole inserita nella stessa area verde.
I vincitori in pectore – designati da una giuria appositamente formata da Sindaco, Assessore alla Pubblica istruzione, insegnanti, Dirigente scolastica e il Presidente della Proloco Carla Casucci – sono i ragazzi della V A della Primaria e il Gruppo Sezione1 dell’Infanzia.
L’Arcobaleno è stato scelto come simbolo di questo spazio comune perché secondo i bambini “è un ponte che unisce la scuola al parco giochi e quindi alla comunità intera”.
Una menzione speciale è andata anche al titolo “Il Parco della fantasia”.
Altri nomi, come il Conta Bosco e Parco sogni fioriti, ispireranno invece le molteplici attività che verranno da oggi in poi organizzate da scuola, amministrazione e Proloco proprio all’intero del Parco giochi.
Le premiazioni saranno fatte il giorno dell’inaugurazione della Casa delle parole, ancora da definire.
Le idee progettuali per attivare con i vari soggetti, saranno proposte dal Consiglio Comunale dei ragazzi proprio in quella occasione.
L’Assessora alla Pubblica istruzione Francesca Nassini commenta: “Sono contenta di come questo percorso è nato, e grazie a Carla Casucci e ad Alessandra Mucci; sono felice di come è stato accolto e adesso di questo nuovo nome. L’arcobaleno ci unisce tutti. Aver portato i ragazzi a cercare un nome per un luogo comune, un posto dove loro stessi andranno a condividere momenti di crescita e di svago con i propri coetanei, credo, sia un momento di civiltà altissimo. Solo così portiamo i giovani alla tutela di ciò che appartiene alla comunità”.
Ricordiamo che il Parco di Bibbiena Stazione ospita anche “La Casa delle parole” che è a tutti gli effetti, una sede distaccata della Biblioteca “Giovannini” di Bibbiena e potrà accogliere iniziative di varia natura, culturale e sociale, destinate ai bambini più piccoli e ai ragazzi, ma anche agli adulti.
Il progetto è stato attivato grazie ad un’idea avuta da Carla Casucci Presidente della Proloco di Bibbiena Stazione.