Nel lungo fine settimana sono stati potenziati i servizi di controllo del territorio per contrastare i reati contro il patrimonio, quelli inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, nonché limitare l’abuso di sostanze alcoliche dei più giovani, oltre che far rispettare la normativa anti contagio da COVID 19.
I controlli a tappeto dei carabinieri rinforzati su disposizione del Comandante Provinciale, Col. Vincenzo Franzese, al fine di far sentire al cittadino la vicinanza dell’Arma, hanno riguardato fin dal pomeriggio di venerdì il casentino ed il valdarno aretino, con mirati servizi di prevenzione nelle zone di aggregazione giovanile, per prevenire schiamazzi e risse. L’attività mira a non abbassare la guardia in tema di prevenzione nell’arco serale e notturno dopo che sono state riaperte molte attività della movida, compresi i locali da ballo, con il prevedibile ulteriore incremento delle presenze nei centri storici e nelle aree limitrofe. Chiaramente – specificano i Carabinieri – non vi è alcuna finalità repressiva: precipua finalità di questo genere di servizi non è impedire ai giovani di divertirsi, quanto piuttosto garantire loro di poterlo fare in sicurezza, senza rischi per l’incolumità propria e altrui.
Casentino – La stretta sulla vallata, coordinata dal Comando Provinciale, si è svolta a cavallo del weekend ed in particolare ieri sera, sabato. Diverse denunce per guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti. Controllate numerose persone, autoveicoli, individuati stranieri irregolari irrispettosi della normativa in merito. I controlli sono stati eseguiti con la primaria finalità, innanzitutto, di garantire sicurezza ai cittadini, attraverso una concentrazione di forza anche negli angoli più remoti del territorio per scongiurare il fastidioso fenomeno dei furti in abitazione. Non sono mancati interventi di soccorso coordinati dalla Centrale Operativa della Compagnia di Bibbiena. Nel corso dell’intera giornata di sabato sono stati schierati più di 20 Carabinieri che hanno effettuato numerosi posti di controllo alla circolazione stradale durante i quali sono finiti “nei guai”: un 24enne aretino è stato denunciato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile per guida in stato di ebbrezza poiché, in transito nella vallata è stato trovato alla guida con un tasso alcolemico superiore alla norma. Ritirata anche la patente. Stesse sanzioni per un 51enne del luogo che è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza dai militari della Stazione Bibbiena. L’uomo è stato controllato in Bibbiena con un tasso alcolemico decisamente alto costituendo pericolo per la propria e altrui sicurezza. Anche in questo caso ritirata la patente di guida. Un 19enne di Poppi è stato, invece, denunciato dai Carabinieri della locale Stazione per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Controllato in quel comune, la sua condotta di guida è apparsa da subito sospetta e le analisi di laboratorio hanno confermato il sospetto. Indubbio il pericolo costituito per sé stesso e gli altri mettendosi alla guida in tali condizioni.
Una pattuglia della Stazione di Pratovecchio Stia ha proceduto al controllo di due cittadini pakistani. Per loro nessun titolo idoneo a giustificare la presenza sul territorio nazionale in violazione della normativa vigente. I due provenivano da Prato. Verosimilmente da queste parti per svolgere attività di volantinaggio. In corso ulteriori accertamenti anche di natura giuslavoristica.
Sempre i Carabinieri di Pratovecchio Stia hanno denunciato un 49enne bibbienese, con diversi precedenti a carico. Per lui guida in stato di ebbrezza e una contravvenzione per un rischiosissimo sorpasso. I Carabinieri lo hanno fermato dopo quest’ultimo accertando a suo carico anche un tasso alcolemico superiore alla norma. Condotta di guida assolutamente pericolosa per la propria ed altrui incolumità.
Non sono mancati interventi di soccorso. I Carabinieri di Talla sono intervenuti con Vigili del Fuoco e 118 in territorio di Castel Focognano – Rassina. Un’autovettura fuoriuscita dalla sede stradale e ribaltatasi in modo autonomo. Fortunatamente nessuna conseguenza per gli occupanti. Nessuna violazione accertata.
E infine la Centrale Operativa di Bibbiena ha coordinato un intervento di soccorso ad escursionisti nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. In sinergia con i Carabinieri del Reparto Parco Nazionale Foreste Casentinesi i due sono stati rintracciati nella prima serata di sabato dopo che l’imbrunire li aveva sorpresi nei boschi facendo perdere loro l’orientamento.
Valdarno – Verifiche a tappeto soprattutto nella serata tra sabato e domenica su San Giovanni Valdarno e Terranuova Bracciolini. Controllate oltre 100 persone e cinque locali della movida valdarnese. Due denunciati per guida in stato di ebbrezza.
Il servizio coordinato di controllo del territorio svolto dalla Compagnia Carabinieri di San Giovanni Valdarno è stato incentrato sul rispetto della normativa COVID nonché sulla prevenzione e sul contrasto di reati predatori, delle condotte concernenti lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti, e del fenomeno di abuso di sostanze alcoliche, nonché sull’identificazione di soggetti che, per circostanze di luogo e di tempo del controllo, possano dare adito a sospetti.
Il servizio – che si è protratto fino alle prime luci dell’alba – ha visto il dispiegamento di 5 pattuglie ed è stato condotto con particolare focus sui territori di San Giovanni Valdarno e Terranuova Bracciolini, maggiormente interessati dalla movida valdarnese.
In tale quadro, il servizio ha riguardato, nella prima serata, il centro di San Giovanni Valdarno, per poi spostarsi sulle zone della movida di Terranuova Bracciolini. Sono stati ispezionati i locali più in voga, per controllare che fosse garantito il rispetto delle regole sul distanziamento, sull’uso delle mascherine e sui controlli del Green Pass, oltre che il divieto di vendita di bevande alcoliche ai minorenni. I Carabinieri – appiedatisi per l’occasione, e suddivisisi in due squadre per poter effettuare un controllo più capillare – hanno constatato che tutto si svolgeva in maniera sostanzialmente ordinata, senza eccessi o abusi. Cinque i locali controllati, tra San Giovanni Valdarno e Terranuova Bracciolini, con circa 70 persone che sono state sottoposte, a campione, a controlli del Green Pass.
Sono state inoltre effettuate serrate verifiche su strada, che hanno portato al controllo di svariate decine di autovetture, e all’identificazione dei relativi occupanti. In tutto, sono stati controllati 35 veicoli e 68 soggetti, 4 dei quali sottoposti a perquisizione personale. Il risultato è stata la segnalazione di 2 i minori alla Prefettura di Arezzo per l’uso personale di sostanze stupefacenti. Uno è stato colto “in flagranza” nell’atto di consumare uno spinello contenente poco meno di mezzo grammo di hashish, mentre una ragazza, sottoposta a controllo, aveva cercato invano di occultare nella borsa poco meno di 8 g del medesimo stupefacente.
Sono inoltre state presidiate le vie di deflusso dai locali maggiormente frequentati, ed a più elevato tasso alcolico. È infatti ritenuto fondamentale garantire la sicurezza per gli utenti della strada, sicurezza che – come purtroppo le cronache quotidiane insegnano – può essere messa in serio pericolo dall’abuso di alcol da parte di chi deve mettersi alla guida. E in effetti sono state due le persone deferite in stato di libertà per illeciti commessi alla guida: una donna di circa 50 anni è stata controllata alla guida con una sintomatologia che lasciava presupporre che potesse aver assunto sostanze alcoliche e/o stupefacenti: alito fortemente vinoso, occhi lucidi, linguaggio sconnesso. Invitata dai militari ad effettuare gli accertamenti per verificare la presenza di sostanze alcoliche e/o stupefacenti nell’organismo, la stessa prima ha acconsentito, salvo poi cambiare repentinamente idea e rifiutarsi di sottoporsi all’accertamento. In ragione di tale rifiuto, la stessa è stata deferita in stato di libertà per violazione degli artt. 186 e 187 del C.D.S. Un giovane, invece, è stato sottoposto al test etilometrico in quanto rimasto coinvolto in un incidente, in cui fortunatamente l’odierno deferito non aveva coinvolto terze persone. Il giovane ha perso il controllo dell’autovettura, un imponente suv di proprietà di uno dei genitori, mentre si trovava a Terranuova Bracciolini, andando a finire fuori strada e danneggiando irrimediabilmente l’autovettura. Per mera fortuna, non ha riportato conseguenze fisiche gravi, né ha coinvolto terzi soggetti. Il test etilometrico ha rilevato un tasso alcolemico nel sangue pari a 2,29 g/l, chiaro indicatore che il giovane si era messo alla guida dopo aver gravemente abusato di sostanze alcoliche. All’uomo – deferito alla Procura della Repubblica di Arezzo – è stata anche ritirata la patente di guida.
L’attività di controllo straordinario del territorio continuerà e sarà intensificata anche nei prossimi fine settimana in tutta la provincia.