Queste le parole di Marcello Comanducci in un post su Facebook:
“In una vecchissima canzone Louis Armstrong diceva “c’è cosi poco tempo e così tanto da fare, c’è cosi poco tempo per realizzare i sogni” e visto che ho in testa ancora tante idee innovative e non smetterò mai di sognare Arezzo sempre più protagonista del turismo in Toscana, oggi , dopo una lunga chiacchierata con Alessandro, ho dato la mia disponibilità a proseguire il mandato da Presidente della Fondazione Arezzo Intour
in caso di una sua riconferma per i prossimi cinque anni.
in caso di una sua riconferma per i prossimi cinque anni.
In questi tre mesi ho potuto testare la mia nuova situazione professionale e gestendo la Fondazione fuori dai miei orari di lavoro, è per me un grande impegno ma sicuramente fattibile, senza togliere spazio ad entrambe le attività.
Arezzo è cresciuta molto turisticamente ma siamo ancora all’inizio di un percorso che va migliorato e rafforzato senza mai abbassare la guardia, dobbiamo “coltivare” con cura le giovani piantine che stanno nascendo in un territorio che si presta perfettamente al turismo post covid.
Dobbiamo però essere veloci a capire dove si sposteranno i flussi e rapidi a mettere in campo azioni concrete per catturare nuove opportunità per il territorio, il Covid ha completamente cambiato faccia ad un settore che viveva da sempre di “punti fermi” e di “mostri sacri”, ora è in nostro turno e ne sono fortemente convinto (e i numeri supportano la mia tesi).
Il mio mandato da Presidente della Fondazione Intour scadrebbe ad Aprile 2021 ma credo sia etico e corretto, in caso di vittoria di un altro candidato (personalmente spero di no), per me ed i miei fidi compagni di viaggio Riccardo Sassoli e Vincenzo Raimondo
rassegnare le dimissioni subito, per dare spazio a persone di fiducia del nuovo Sindaco.
rassegnare le dimissioni subito, per dare spazio a persone di fiducia del nuovo Sindaco.
Alessandro Ghinelli ha creduto fin dal primo giorno al mio progetto turistico e mi ha lasciato carta bianca in questi anni, per etica questa è la scelta che considero più giusta.
Quindi “morale della favola” se non vi volete liberare di me completamente e vi fa piacere che possa portare avanti ancora le politiche turistiche di questa città …
Votate Ghinelli