Comune di Bibbiena e Nuove Acque insieme per risolvere un annoso problema che affliggeva almeno 20 famiglie in 8 località di Bibbiena ovvero Via Poggio Mendico
Via Fonte Cavalli, Via Segheria, Via Mindria, Piazza Palagi e viale Michelangelo.
Quest’ultimo intervento partirà a breve e prevede la realizzazione di un troppo pieno nei pressi del Ponte dell’Archiano per regimare le acque meteoriche contro gli allagamenti.
L’intervento complessivo in queste otto località di Bibbiena, è frutto di un accordo tra Comune e Nuove Acque per un totale di 80 mila euro divisi equamente tra i due enti.
A questo proposito il Sindaco Filippo Vagnoli commenta: “Questa è una di quelle belle collaborazioni da cui nascono grandi cose. Ringrazio Nuove Acque, i vertici e i tecnici coinvolti, per aver reso possibile questa progettualità che consente di risolvere un grosso problema di tante famiglie bibbienesi, ovvero gli allagamenti di fondi durante i sempre più numerosi e violenti eventi atmosferici legati ai cambiamenti climatici. Queste sono cose che si attivano con la buona volontà, la giusta progettualità e una collaborazione fattiva con la quale si possono risolvere problematiche e aiutare le persone e le comunità”.
Il Sindaco, a proposito di interventi importanti per il territorio, il futuro e i cittadini annuncia: “Stiamo andando avanti in maniera concreta sulla progettazione del nuovo acquedotto con l’acqua del torrente Camaldoli. Siamo nella fase di progettazione definitiva ed entro due anni, porteremo acqua buona a Soci e Bibbiena per caduta. Una grande rivoluzione che ci viene da lontano, ma che oggi assume significati e un valore fondamentale, vista la crisi energetica. L’acqua infatti non ha bisogno di essere pompata con quindi un significativo risparmio di energia elettrica. Questo intervento, i cui presupposti sono stati posti nella precedente amministrazione, potrà avere degli interessanti sviluppi nel prossimo futuro anche per l’Alto Casentino.
Anche in questo caso possiamo dire che la buona volontà, uno studio approfondito delle dinamiche fisiche e una buona progettualità, possono portare un’amministrazione a realizzare opere di grande valore sociale e anche economico per un’intera comunità. Un grande grazie a Nuove Acque, al sindaco Bernardini che aveva avuto l’idea prima di me, all’assessore Bronchi che sta seguendo da vicino il progetto e alla Famiglia Banchini della centralina idroelettrica che sta collaborando per la realizzazione della presa dell’acqua”.