sabato, Novembre 2, 2024

CUP 2.0 nuovo software di prenotazione regionale per la provincia di Arezzo

I PIU' LETTI

Dal 19 ottobre un nuovo strumento per prenotare visite, diagnostica per immagini, esami strumentali e riabilitazioni in caso di traumi (il cosiddetto “percorso 2”). Si tratta di un software che unifica la procedura di prenotazione per tutto il territorio dell’Asl Tse  e che progressivamente sarà esteso all’intera  Toscana.

Con il nuovo sistema CUP 2.0 il cittadino potrà direttamente prenotare on line. Sarà sufficiente collegarsi al sito della Regione Toscana https://prenota.sanita.toscana.it/. Bisognerà avere sottomano sia il codice fiscale che il numero della ricetta. Non quella rossa ma la bianca, cioè quella dematerializzata; è quindi importante avere questa ricetta che consente non solo la prenotazione on line, ma anche di snellire le procedure di prenotazione nei punti fisici. Attenzione non tutte  le prestazioni potranno essere richieste on line con il nuovo servizio CUP 2.0 dato che per il momento non sono previste le prenotazioni degli esami di laboratorio e le altre sopra indicate.

Il CUP 2.0 sarà operativo in tutte le postazioni fisiche di prenotazione ed ovviamente in quelle telefoniche: quindi in tutti i punti CUP fisici così come nelle farmacie e nelle case della salute e dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta; ovviamente per farmacie, Case della salute medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, dove è stato attivato il servizio di prenotazione.

Blocco delle prenotazioni dalle ore 14 del 15 ottobre alle ore 8 del 19 ottobre

Per consentire il passaggio dei dati (nella provincia di Arezzo la media annua è di 1.800.000 prestazioni) nel nuovo sistema, dalle ore 14 del 15 ottobre alle ore 7 del 19 ottobre non sarà possibile, né per telefono né con accesso fisico ai CUP, fare prenotazioni ad eccezione delle urgenze e della prestazioni indifferibili che saranno comunque garantite mediante l’accesso diretto alla singole strutture eroganti.

La fase preparatoria: la formazione di oltre 2.000 operatori

Tutti gli operatori che saranno coinvolti nel nuovo servizio, hanno avuto dalla Asl Tse un periodo di addestramento attraverso la piattaforma di Estar. Dal 15 settembre hanno infatti avuto inizio i corsi on line. Sono state realizzati video tutorial. Complessivamente l’Asl ha coinvolto in questa attività di addestramento oltre 2.000 operatori. Si tratta non solo di personale Asl ma di dipendenti di farmacie, studi medici, istituti accreditati. Un grande numero che rispecchia la diffusione capillare sul territorio dei punti di prenotazione.

La quantità delle operazioni: 1.800.000 all’anno

La stima delle operazioni che si effettuano sul sistema di prenotazione nella provincia di Arezzo è di oltre 1.800.000. Ecco la loro distribuzione. Quasi la metà è affidata ai Cup fisici: 48,67%. Seguono le farmacie con il 21,27%. Quindi i sanitari con il 14,75%. Ci sono poi le case della salute e gli studi medici con l’8,6%, il Cup telefonico con il 5,36% e infine gli istituti accreditati con l’1,66%.

Ricordiamo le opzioni dei punti di prenotazione nella provincia di Arezzo:
1. Cup fisici (48 nella provincia di Arezzo: 33 Asl più 15 Case della Salute e studi medici )
2. Cup Telefonico (800575800 da rete fissa – 0575-379100 da mobile tra le 7.45 e le 17.30)
3. Farmacie (94 nell’intera provincia di Arezzo )

E’ evidente come la notevole distribuzione dei punti di prenotazione e la quantità delle operazioni che si effettuano rendono il passaggio al CUP 2.0 una fase estremamente complessa e per questo nonostante il lavoro di verifica e controllo che l’azienda insieme alla regione Toscana, ESTAR e le ditte coinvolte, sta svolgendo da oltre un mese, non potranno escludersi criticità nei diversi punti di prenotazione fisici.

Le prestazioni: da quella urgente a quella programmata

L’obiettivo del CUP 2.0 è di rendere più facile la vita al cittadino, consentendogli di prenotare direttamente le prestazioni di cui ha bisogno, senza dover uscire di casa e mettersi in fila.
Con la disponibilità del medico di medicina generale o del pediatra di famiglia (per le prestazioni previste dal CUP 2.0 e quindi con la ricetta bianca) il percorso si snoda esclusivamente sul web: il paziente riceve per posta elettronica la ricetta  dal suo medico e con il numero indicato nella ricetta, può procedere alla prenotazione della prestazione di cui ha bisogno.
Rimangono invariate le regole previste per la gestione dei tempi di attesa. Ricordiamo che ci sono 3 classi di priorità i cui tempi la Asl TSE rispetta. La classe viene stabilita dal medico prescrittore sulla base del bisogno di salute del cittadino e sono:
1. “U” urgente: prestazione entro 3 giorni
2.  “B” breve: prestazione entro 10 giorni
3.  “D” differibile: prestazione entro 15/30 giorni per le Visite Specialistiche, 30/60 giorni per accertamenti diagnostici/strumentali
4.  “P” programmata: entro 120 giorni

Altro elemento da valutare è la cosiddetta “prima disponibilità”: è quella che il sistema sanitario regionale ha il dovere di offrire nell’ambito di garanzia:
• Per 8 visite specialistiche, questo ambito è rappresentato dalla Zona Distretto e sono cardiologia, dermatologia, ginecologia, neurologia, oculistica, ortopedia, otorino, urologia
• Per la visita chirurgia invece l’ambito è quello provinciale, così come per la maggior parte delle prestazioni ambulatoriali di diagnostica per immagini e strumentali (rimangono invece gli ambiti di zona residenza per ecografia dell’addome e ostetrica ginecologica, eco cuore, elettrocardiogramma ed holter cardiaco).
• Per 4 specialità l’ambito è quello dell’area vasta e cioè delle tre province di Arezzo,      Grosseto e Siena: chirurgia vascolare, reumatologia, endocrinologia, allergologia

ULTIM'ORA

Teatro Dovizi di Bibbiena: al via dal 30 novembre la stagione teatrale 2024/25 per grandi e piccini

Sette appuntamenti in abbonamento, oltre a un ricco programma di teatro per ragazze e ragazzi nel cartellone curato da Nata Teatro e Fondazione Toscana Spettacolo onlus in collaborazione con il Comune di Bibbiena. “Dalla prosa alla programmazione pensata per i più piccoli e le giovani generazioni. Anche per questa stagione – sottolinea la presidente della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Cristina Scaletti – il cartellone del Dovizi si conferma aperto alle esigenze di una comunità che trova nel proprio teatro un luogo di crescita e confronto. Grazie all’impegno condiviso con l’amministrazione comunale e con Nata Teatro, fino alla prossima primavera gli […]

More Articles Like This