Nella giornata del primo maggio, dopo i tanti rinvii dovuti alle limitazioni legate al Covid, l’amministrazione di Pratovecchio Stia ha inaugurato il Teatro Comunale. “È stato veramente emozionante salire di nuovo sul palco e presentare ai tanti cittadini intervenuti il bellissimo concerto che la filarmonica G. Trapani e Musicaint hanno eseguito per questa particolare occasione – ha commentato il sindaco Nicolò Caleri – il teatro è un luogo dove ognuno di noi ha dei ricordi bellissimi, legati a tante forme diverse di arte e a tanti momenti di socialità che negli anni ne hanno fatto uno dei principali perni della nostra comunità. È per questo che abbiamo ritenuto così importante recuperarlo e migliorare la sua fruibilità”.
La ristrutturazione della struttura è stata possibile anche grazie alla vittoria di un bando del GAL Aretino, che ha contribuito con 62 mila euro finanziati, alla realizzazione del progetto dal valore di 113 mila euro totali. Gli interventi hanno riguardato la completa tinteggiatura dei locali, caratterizzata da colori molto più solari rispetto all’ultimo periodo e che richiamano gli anni ’70-80, periodo di grande attività del teatro. Il “ghiacciatino” è stato completamente ristrutturato per ottenere l’abbattimento delle barriere architettoniche, rialzando il pavimento alla quota della porta di emergenza e inserendo una rampa per la discesa. Sono state completamente rifatte le porte interne e un nuovo portone esterno, oltre a vari interventi nei bagni e in un camerino. In platea è stato completamente sostituito il pavimento e sono state acquistate le nuove poltroncine, che possono essere facilmente spostate per eventi da ballo, oltre alle nuove tende per le uscite di emergenza.
“Durante i lavori abbiamo scoperto che il palco negli anni aveva subito un parziale cedimento strutturale, quindi abbiamo dovuto realizzare un progetto ulteriore di messa in sicurezza – ha aggiunto Caleri -ovviamente sono stati poi verificati e messi a norma gli impianti elettrici e antincendio, con la sostituzione di molti corpi illuminanti e la sistemazione dello storico lampadario. Si è quindi trattato di un intervento veramente molto rilevante, che ha riportato a nuova vita il teatro, anche se ancora devono essere effettuati alcuni lavori in economia all’interno dei camerini e dei bagni che contiamo di affrontare prima dell’autunno, quando il teatro sarà assegnato in gestione mediante un percorso che stiamo definendo”.
L’opera, ha precisato il sindaco, è stata resa possibile grazie al lavoro di tante persone: la progettazione e le direzione è dell’architetto Gabriele Bartolucci, affiancato dall’Ing. Alice Tacconi per il palco; gli interventi edili e di riverniciatura sono delle ditte Romagnoli e E-dilizia; le poltrone sono fornite dalla ditta Nuova Tecnocopy e gli infissi dalla Polystamp, mentre l’impianto antincendio è a cura della Altfire.
“Voglio ringraziare in modo particolare la squadra esterna del comune, che ha svolto moltissimi lavori di rifinitura in muratura di e sistemazione dell’impianto elettrico: un grazie quindi a Marco Bertelle, Emiliano Berti, Stefano Brilli, Enea Rosini, Giacomo Moretti e Stefano Ciabatti per l’ottimo lavoro realizzato – ha concluso Caleri – un grazie anche Daniela Vecchio che segue i finanziamenti comunali, all’ufficio tecnico comunale, nelle persone degli ingegneri Antonio Brogi e Gregorio Bartolucci, che si sono succeduti, nella cura del procedimento, e dell’arch. Aleandro Carta, così come alla responsabile della cultura Dott.ssa Francesca del Cherico, che ha monitorato gli interventi rendendoli funzionali all’effettivo uso del teatro oltre a predisporre l’allestimento per l’inaugurazione. Infine i ringraziamenti per la giornata di ieri, resa particolarmente bella grazie alla bravura della filarmonica G. Trapani e di Musicaint che hanno organizzato uno splendido concerto, che speriamo sia di preludio a tante belle attività. All’uscita è stato particolarmente gradito il rinfresco organizzato dal Circolino, che come sempre ha fornito una disponibilità esemplare oltre che ottimi manicaretti. Per la comunicazione un ringraziamento a Mariano Piantini che ha seguito sia la predisposizione della locandina che la realizzazione delle foto”.