È stata di fatto una co-realizzazione, quella portata a termine dalla Misericordia di Arezzo insieme al Rotary Club Arezzo, grazie al fondamentale contributo di quest’ultimo: l’acquisizione e messa in opera di uno speciale mezzo attrezzato per trasporti di tipo socio-sanitario-assistenziale.
Lo speciale automezzo è frutto di un allestimento su telaio FIAT Ducato rialzato che, oltre alle rinomate doti di robustezza, volumetria interna e motorizzazione, mostra la sua maggior peculiarità nell’essere particolarmente versatile: è in grado cioè di ospitare a bordo, in condizioni di protezione e confort, il miglior rapporto numerico della sua categoria tra pazienti autonomi e carrozzine speciali per invalidi, infermi, disabili ecc.
Nella pratica dell’impiego presso la Misericordia di Arezzo consentirà all’organizzazione della Confraternita di riunire più missioni assieme, a parità di sicurezza e assistenza nei confronti dei trasportati, quindi con un certo risparmio di costi e un maggior efficientamento dei servizi sociali, mantenendo anche la giusta personalizzazione dell’assistenza nei confronti di ogni bisognoso.
Sia il Governatore della Misericordia di Arezzo prof. Pier Luigi Rossi sia il Presidente del Rotary Club Arezzo Alberto Papini, protagonisti dell’incontro di inaugurazione, hanno convenuto nell’occasione sul fatto che “queste collaborazioni indicano la via con la quale si può essere ancora più incisivi nell’aiuto umanitario da portare all’intera cittadinanza”.
Combinare le proprie forze associando le risorse disponibili per un obiettivo condiviso è la strategia del futuro nelle operazioni destinate all’universo della solidarietà.
A questo link, dal minuto 11 e 55 sec. in poi, potete seguire il servizio realizzato ad hoc da Teletruria e poco fa pubblicato dall’emittente: https://www.teletruria.it/tg-flash-27-06-2023.html .