La decima edizione del carracino rassinese è stata vinta dal rione Villarosa, che con questo successo balza al comando dell’albo d’oro della manifestazione, raggiungendo così il rione della Lama a quota quattro vittorie. Rimane a due successi il rione del Borgo (vincitore della provaccia), mentre permane il digiuno del rione De la dal Ponte, che comunque si consola, con il successo ottenuto giovedì nel “carracino young”, che lascia ben sperare per il futuro. A decidere questa edizione è stata la prima carriera del rione Villarosa, con un bel cinque messo a segno dall’unica amazzone in gara, Costanza Ricci e dal suo spingitore Mirco Ghezzi, che con un colpo perfetto ha ipotecato il successo finale. In precedenza, buona anche la performance, del primo cavaliere del rione della Lama, Tommaso Cantore, che ha totalizzato quattro punti.
Deludenti invece le prime carriere dei cavalieri dei rioni di De La dal Ponte e del Borgo, entrambi fermi sul due. Seconde carriere quindi rimaste praticamente con una sfida a due per il successo finale. Il cavaliere del rione della Lama, Mattia Gerini, partiva deciso, e piazzava sul tabellone un bel tre. Un punteggio totale importante, ma che non aveva ancora la certezza di garantire il successo finale. A risolvere la questione ci pensava il secondo cavaliere del rione Villarosa, Fabrizio Cestelli, con il suo spingitore Mattia Gnassi, che di fatto piazzando anche lui un tre, faceva impazzire il popolo giallorosso, che con un otto complessivo, vedeva praticamente il successo finale già incamerato, poiché gli altri due rioni, fermi in precedenza sul due, anche centrando il punteggio pieno, avrebbero totalizzato al massimo sette punti, salvo evento quasi impossibile di riuscire anche a spezzare la lancia, raddoppiando quindi il punteggio. Il secondo cavaliere del rione di De La dal Ponte piazzava la punta della lancia sul tre, mentre quello del borgo terminava la propria carriera sul due.
Grande soddisfazione quindi per il rione di Villarosa, che ha festeggiato con grande enfasi i propri cavalieri, con ovviamente i relativi spingitori. A fine carracino, sintetiche, ma sentite le dichiarazioni di Costanza Ricci, nella triplice veste di cavaliere, capitano e Presidente del rione Villarosa: “Dedico la vittoria a tutto il mio rione, abbiamo vinto tutti! Il cinque è per voi”. Ma questa decima edizione (quella della stella), si è caratterizzata oltre per quanto accaduto sulla lizza, per la grande presenza popolare. Prima della partenza per il campo di gara, c’è stata una cena con tutti i quattro rioni, perfettamente organizzata, grazie alla collaborazione dei volontari dei gruppi del Comitato Carnevale e dell’AVIS. Non sono ovviamente mancati gli sfottò, ma tutto in un clima festoso e di condivisione. Molto bello poi il corteo, che è partito da Piazza Mazzini fino al campo di gara, impreziosito dalla presenza del “Gruppo storico del rione di Porta Romana di Castiglion Fiorentino”, che ha poi concluso la sua esibizione con un saggio sulla lizza, dove ha suscitato l’entusiasmo dei tantissimi spettatori presenti al campo dietro la Chiesa Parrocchiale di San Martino.
Un vero trionfo per gli organizzatori, i Patron della manifestazione, Stefano Pietrini (Presidente), Lucas Fratini, Andrea Rialti e Filippo Oretti e anche per l’Amministrazione Comunale e per tutti coloro che hanno contribuito al buon esito della manifestazione. Rassina quindi a pieno titolo, conferma di essere sempre più città del Carnevale e del Carracino, come riportato nei cartelli all’ingresso del paese.