venerdì, Novembre 22, 2024

Infortuni sul lavoro da Covid-19: nei primi tre mesi del 2022 si erano già superati i casi registrati nell’intero anno 2021

I PIU' LETTI

di Stefano Pezzola

L’articolo 42, comma 2, del Decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 dispone che nei casi accertati di infezione da coronavirus (SARS-CoV-2) in occasione di lavoro, il medico certificatore redige il consueto certificato di infortunio e lo invia telematicamente all’Inail che assicura, ai sensi delle vigenti disposizioni, la relativa tutela dell’infortunato.
Oggi decido di portare all’attenzione del lettori i dati al 31 ottobre 2022 degli infortuni sul lavoro da Covid-19 evidenziati dall’INAIL nel rapporto di cui al seguente link (Scheda Nazionale Infortuni sul Lavoro da Covid-19).
Raggiungiamo pag. 4) per leggere con attenzione che sono “305.395 denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 segnalate all’Inail dall’inizio dell’epidemia, circa un quinto del totale delle denunce di infortunio pervenute da gennaio 2020 e un’incidenza dell’1,3% rispetto al complesso dei contagiati nazionali comunicati dall’ISS alla stessa data. Rispetto al monitoraggio del 31 agosto 2022 (296.806 denunce) i casi in più sono 8.589 (+2,9%), di cui 3.630 riferiti ad ottobre e 2.150 a settembre, con i restanti casi riconducibili ai mesi precedenti: il consolidamento dei dati permette, infatti, di acquisire informazioni non disponibili nelle rilevazioni precedenti“.
L’anno 2020, con 148.986 infezioni denunciate, raccoglie il 48,8% di tutti i casi di contagio pervenuti fino al 31 ottobre 2022;
Il 2021, con 48.807 contagi denunciati, rappresenta il 16,0% degli infortuni da Covid-19 pervenuti da inizio pandemia;
Il 2022, con 107.602 contagi denunciati nei primi dieci mesi, pesa al momento il 35,2% di tutti quelli pervenuti da inizio pandemia fino al 31 ottobre di quest’anno; nei primi tre mesi si erano già superati i casi registrati nell’intero anno 2021.

L’impennata di contagi sul posto di lavoro relativa ai primi tre mesi del 2022 – che supera quelli registrati in tutto il 2021 – testimonia in modo incontrovertibile che i contagiati segnalati all’INAIL erano soggetti vaccinati, poiché i lavoratori del comparto sanitario, dell’istruzione, della difesa e delle forze dell’ordine, nonché tutti i lavoratori over 50 non vaccinati in quel periodo erano sospesi.

ULTIM'ORA

Sansepolcro unita nella Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne

Il prossimo 22 novembre 2024, il Comune di Sansepolcro si prepara a celebrare la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne, un appuntamento di grande importanza per ricordare, riflettere e agire. Questa giornata rappresenta un’occasione per la nostra comunità di unirsi contro un fenomeno purtroppo ancora molto diffuso e che riguarda da vicino ogni strato della società. In collaborazione con Pronto Donna, ASL Toscana Sud Est e i Servizi Sociali dell’Unione Montana dei Comuni della Valtiberina Toscana, l’Assessorato alle Pari Opportunità ha organizzato una serie di eventi per coinvolgere attivamente tutti i cittadini e dare voce a una causa […]

More Articles Like This