È il casentinese Luca Fiorini il nuovo Presidente della Federazione Meccanica di Confartigianato Imprese Arezzo.
Ingegnere elettronico, Luca Fiorini nel 2013 fonda a Poppi Tera Automation, leader nella robotica ed automazione nel settore dei metalli preziosi. Nel 2019 entra nella compagine sociale di Italimpianti orafi, leader mondiale nella progettazione e realizzazione di impianti e macchinari per il settore orafo, nel 2020 fonda la MaxiMeccanica start up per la realizzazione di meccanica di precisione.
Dopo aver assunto la Presidenza dell’Associazione Meccanica e subfornitura di Confartigianato lo scorso 27 Febbraio, Luca Fiorini raccoglie il testimone di Monica Valdambrini nella rappresentanza di un settore strategico per il sistema manifatturiero della nostra provincia.
“Sono oltre mille le aziende del nostro territorio nei comparti della meccanica, subfornitura e carpenteria. Una realtà poco conosciuta che garantisce un bacino occupazione di circa 1.300 addetti e che nella difficile congiuntura economica prodotta dall’emergenza sanitaria sta soffrendo meno di altri settori trainanti dell’economia provinciale”.
“Uno dei principali obiettivi di Confartigianato Meccanica nei prossimi anni – dichiara Luca Fiorini dovrà essere sicuramente la collaborazione con il mondo della scuola e dell’Università. Occorre lavorare al potenziamento delle conoscenze fornite dai nostri Istituti tecnici e professionali allo scopo di rispondere ai fabbisogni occupazionali espressi dalle imprese del territorio.
Molto importante sarà inoltre cercare nuove sinergie delle nostre aziende e dei nostri istituti scolastici con le facoltà di ingegneria delle Università di Firenze, Siena e Pisa. Troppo spesso i nostri giovani più brillanti abbandonano il territorio dopo aver intrapreso i loro percorsi formativi al di fuori della Toscana. La frequentazione delle Università della nostra regione da parte dei giovani che si formano negli istituti tecnici e professionali del territorio rappresenta a nostro parere un fattore importante per promuovere l’accesso di personale qualificato all’interno delle nostre aziende”.
“inoltre e necessario promuovere la cultura dell’investimento in tecnologia avanzate visto il nostro endemico gap in termini di produttività, viste anche le opportunità in termini di finanza agevolata e bandi di sviluppo presente in questo momento in Italia. Bisogna investire oggi per cogliere al meglio il rimbalzo post covid.”