venerdì, Novembre 22, 2024

Manca sangue, sedi Avis al lavoro per contribuire a far rientrare la situazione

I PIU' LETTI

FIRENZE. E’ un lavoro costante e organizzato e non si è fermato nemmeno nel mese di agosto quello delle sedi Avis della Toscana per garantire al sistema sanitario l’afflusso di donazioni di sangue, plasma e altri componenti fondamentali per le cure di migliaia di pazienti. In questi giorni il sistema registra una carenza di disponibilità di sangue in Toscana e le associazioni come l’Avis stanno facendo il possibile per contribuire a farla rientrare.

“La generosità dei donatori -sottolinea il presidente di Avis Regionale Toscana Adelmo Agnolucci– non è mai venuta meno durante i periodi più difficili dell’inizio della pandemia e non sta venendo meno in questo momento. Siamo tutti consapevoli che, con la ripresa delle attività chirurgiche, sangue e plasma non dovranno mancare nei centri trasfusionali e degli ospedali toscani. Non è semplice, anche a causa dell’emergenza sanitaria e delle misure precauzionali, assicurare gli accessi ai centri trasfusionali che erano soliti in precedenza: per questo è importante che tutti i donatori garantiscano un flusso costante di donazioni nelle prossime settimane tramite la prenotazione, senza scoraggiarsi se viene assegnata anche dopo alcuni giorni. Ci auguriamo che con l’impegno e la collaborazione di tutti la situazioni rientri presto alla normalità”.

Per affrontare e prevenire la carenza, la parola d’ordine è quindi “programmare” al fine di garantire continuità e stabilità del nostro sistema e mantenere intatte le scorte. In Italia ogni 10 secondi una sacca di sangue viene trasfusa per patologie croniche come le varie forma di anemia o l’emofilia, per tumori e leucemie, per situazioni gravi come incidenti, trapianti, interventi chirurgici. A queste vanno aggiunte le sacche di plasma che vengono inviate alle industrie farmaceutiche che le lavorano per farle diventare medicinali emoderivati. Avis Regionale Toscana ricorda che sul proprio sito a questo link è presente la mappa di tutte le sedi con i contatti per prenotare la donazione e ricevere tutte le informazioni utili.

ULTIM'ORA

Capolona: un fiocco rosso per un mondo senza violenza

Un fiocco rosso per un mondo senza violenza è il progetto  dei Comuni di Capolona e di Subbiano  che ha coinvolto con un laboratorio didattico-culturale, realizzato da No Mad,  le classi terze della scuola media Garibaldi con l’obbiettivo di sensibilizzare gli studenti alla tematica della violenza di genere realizzando fiocchi rossi per essere applicati nei luoghi  pubblici dei due territori partendo dalle “Panchine Rosse” installate dai due Enti nelle piazze centrali dei rispettivi paesi. Paola Vignaroli, dirigente scolastica Istituto Comprensivo Garibaldi Capolona- Subbiano: “Sicuramente questi progetti di sensibilizzazione su tematiche così terribili che ci troviamo purtroppo ad affrontare ogni giorno […]

More Articles Like This