A un mese dal rientro in classe la nuova Assessora alla Pubblica Istruzione Vittoria valentini fa il punto sui trasporti scolastici del comune annunciando che non ci saranno aumenti.
Valentini commenta: “Non è possibile in questo momento pesare sulle nostre famiglie, la situazione internazionale e la congiuntura economica non sono positive e questo ci induce a favorire tutte le famiglie riproponendo le stesse tariffe.
Nelle famiglie con più figli che usufruiscono del servizio, ci sono inoltre scontistiche importanti. Il nuovo regolamento sulla distanza permane ed è funzionale al servizio. In ogni caso viene garantita una sorveglianza sopra i pulmini anche per i ragazzi più grandi”.
L’amministrazione ha infatti predisposto una sorveglianza anche laddove non è prevista dalla legge, ovvero anche nei mezzi che trasportano i bambini e le bambine più grandi di primaria e medie.
Il regolamento del Comune prevede che la distanza dall’abitazione alla sede della scuola sia superiore ad l Km per gli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado. Compatibilmente con i percorsi stabiliti e la disponibilità di posti sullo scuolabus, possono accedere al servizio anche studenti residenti a distanze leggermente inferiori, con precedenza per i bambini più piccoli e per quelli residenti in zone non dotate di adeguato servizio pubblico.
Per i bambini dell’infanzia la distanza deve essere superiore ai 500 metri.
Il servizio può essere concesso anche agli alunni non residenti che frequentano le scuole con sede nel Comune di Bibbiena, ma sempre con autorizzazione del Sindaco del Comune di residenza e a seguito di un accordo convenzionale con i Comuni interessati. Tale possibilità sarà attuata compatibilmente con le disponibilità di posti sui mezzi e purché ciò non comporti disfunzioni e/o ritardi negli orari e percorsi stabiliti, con precedenza per i residenti.
Un aspetto che alla nuova amministratrice sta a cuore è quello del trasporto di bambini con disabilità: “I bambini con disabilità più gravi e quindi non gestibili all’interno del pulmino attraverso le figure di riferimento e di aiuto, possono usufruire di un altro importante servizio messo a disposizione dall’amministrazione in particolare dal servizio sociale, ovvero il trasporto denominato Marco Polo. Si tratta di un supporto in più che continuiamo a promuovere e a sostenere nell’interesse delle famiglie e soprattutto dei bambini”.
Per quanto riguarda i bambini e le bambine con gravi disabilità l’amministrazione usufruisce di un’estensione del servizio Marco Polo in un contesto di trasporto scolastico. Marco Polo è infatti il servizio di trasporto per le persone fragili, siano esse giovanissime o anziane. Un servizio che dal 2009 è stato affidato nelle mani esperte di tre associazioni del territorio che sono le Misericordie di Bibbiena e di Soci e la Croce Rossa Italiana.
Il servizio Marco Polo è nato nel 2009 indirizzato alle persone segnalate dal servizio sociale professionale. In questi dieci anni sono state seguite circa 120 persone con difficoltà: dall’anziano solo che deve fare terapie importanti, a bambini con difficoltà, a persone con disabilità che necessitano di cure.
Uff. Stampa Comune di Bibbiena