di Stefano Pezzola
Oggi sono davvero molto felice.
Finalmente dopo oltre due anni riesco a citare come fonte l’agenzia AGI (vedi seguente link):
https://www.agi.it/estero/news/2022-09-03/ucraina-marcia-protesta-a-praga-contro-nato-e-sanzioni-mosca-17948200/
Mi sono abbonato a Die Welt, al Daily Mail e al The Washington Post ad inizio 2021 per riuscire a reperire informazioni dal mondo che non rispondessero alla stucchevole propaganda tutta italica messa in atto dai media mainstream.
Dunque, oggi posso citare l’Agenzia AGI per dare conto della imponente manifestazione che si è tenuta a Praga per chiedere le dimissioni del premier.
I dati della polizia parlano di circa 70 mila persone, ma guardando le immagini pubblicate sulla stampa internazionale che stanno circolando da alcune ore, i manifestanti sembrano davvero molti di più.
Una oceanica folla si è riunita a Praga per chiedere le dimissioni del governo ceco.
L’accusa?
Protesta contro la sottomissione del Paese all’Unione Europea e alla Nato e contro l’applicazione delle sanzioni imposte alla Russia con il conseguente aumento dei prezzi che stanno scatenando la crisi energetica che sta distruggendo l’economia.
Sul palco della centralissima piazza Venceslao, nella capitale, molti relatori che hanno chiesto a gran voce di “liberarsi dalla sottomissione politica all’Ue, all’Organizzazione Mondiale della Sanità e all’Onu”.