Casentino ̶ Controlli a tappeto nella giornata di ieri da parte dei Carabinieri della Compagnia di Bibbiena, che con un vasto schieramento di forze hanno eseguito numerosi controlli nell’intera vallata all’esito dei quali sono stati effettuati un arresto ed elevate denunce. Sono state inoltre controllate in tutta la giornata circa 100 persone in transito sul territorio da parte dei 20 militari impiegati per vigilare la valle soprattutto nelle ore notturne anche per scongiurare furti in abitazione che con il caldo e l’abitudine di uscire nelle ore serali e/o lasciare aperte finestre e infissi, potrebbe invitare malintenzionati ad introdursi nelle case.
I Carabinieri delle Stazioni di Poppi e Chiusi della Verna sono intervenuti in un’area del Corsalone, a proposito di furti, ma questa volta di energia elettrica. Due titolari di un’impresa edile avevano pensato di alimentare un’area adibita a deposito – uffici della loro attività, sottraendo illecitamente corrente elettrica da un vicino stabilimento. Per loro è scattata una denuncia in stato di libertà per furto aggravato.
I Carabinieri della Stazione di Bibbiena, invece, hanno proceduto all’arresto di un giovane che deve scontare un residuo di pena per i gravi fatti accertati dai Carabinieri della Compagnia di Arezzo nell’estate del 2019: i colleghi sgominarono una gang che aveva rapinato due giovani ad Arezzo, pestati dagli aggressori. La zona interessata fu una volta via Spinello, nei giardini del Porcinai e poi il Parco Pertini. Gli episodi risalgono all’agosto 2019. Volarono pugni al volto allo scopo di farsi consegnare i soldi. Gli investigatori della Compagnia di Arezzo acquisite le prime informazioni si posero sulle tracce di uno degli aggressori e dopo una breve fuga lo arrestarono in flagranza. Si trattava proprio del giovane di Bibbiena ora nuovamente arrestato e ristretto ai domiciliari da parte dei Carabinieri della Stazione di Bibbiena per scontare la pena di due anni e due mesi di reclusione per rapina e lesioni in concorso.