La Conferenza sanitaria distrettuale che si è svolta lo scorso giovedì 23 marzo, ha prodotto cose positive e importanti per il nostro territorio: un convegno a livello nazionale sul carcinoma gastrico e un nuovo servizio a domicilio per personae fragili.
Il convegno a carattere nazionale e al quale parteciperanno luminari e studiosi provenienti da ospedali e centri di ricerca del Paese, si svolgerà il prossimo 29 aprile presso il Castello dei Conti Guidi di Poppi.
Il momento di studio e condivisione a livello accademico e scientifico è stato fortemente voluto dal Dottor Gianni Mura, Responsabile dell’Unità Operativa Complessa dell’ospedale del Casentino accolto poi da tutti i sindaci, dalla Usl e dal Distretto locale.
Il Dottor Mura, nel corso della conferenza zonale, ha illustrato ai primi cittadini della vallata questo importante progetto che ha ottenuto il patrocinio di:
conferenza sindaci del Casentino, Provincia di Arezzo, Istituto per lo Studio la Prevenzione e la Rete Oncologica ISPRO, Calcit Arezzo, Calcit Casentino, Gruppo Italiano ricerca Cancro Gastrico.
La conferenza sanitaria dei sindaci ha dato il battesimo anche ad un importante servizio, più volte richiesto, ovvero il Servizio di radiologia a Domicilio.
Filippo Vagnoli in qualità di Presidente della Conferenza zonale commenta: “Abbiamo voluto come sindaci, insieme alla Dottoressa Secco, questa opportunità per i nostri cittadini più fragili. Mi ero a suo tempo confrontato su questo servizio anche con la Cisl che ringrazio. Il servizio verrà a attivato già da aprile prossimo e sarà prescritto per quelle persone che sostanzialmente non riescono a spostarsi dal proprio domicilio perché disabili o gravemente ammalate”.
Il servizio attraverso il quale si potranno effettuare esami rx torace, esami radiografici al bacino, agli arti superiori e inferiori, è rivolto a persone fragili, pazienti oncologici, disabili, non deambulanti, assistiti a domicilio o in struttura sanitaria assistenziale.
Il Presidente Vagnoli ringraziando i colleghi sindaci per aver fatto fronte comune su tematiche di così grande impatto sociale e per aver lavorato per il bene dei cittadini casentinesi conclude: “Quella dello scorso 23 marzo è stata una conferenza positiva che ha prodotte cose significative per tutti. Ribadiamo, tuttavia, come abbiamo fatto nell’incontro, che persistono delle problematiche urgenti sul fronte organizzativo quali la carenza di personale al pronto soccorso e in medicina. Per questo, come primi cittadini di questo territorio, continueremo a confrontarci e a creare le condizioni affinchè questo tipo di problematiche possano avere presto una soluzione per il bene del Casentino e del suo nosocomio”.