Il lungo e meticoloso lavoro di ricerca e di salvaguardia della memoria delle stragi nazifasciste che funestarono nel 1944 le popolazioni civili del Casentino è ora riunito in un archivio on line liberamente accessibile.
Perlamemoria.it raccoglie, attraverso materiali multimediali, testimonianze e ricordi dei sopravvissuti agli eccidi, che la ferocia dei militari tedeschi, molto spesso con la complicità di collaborazionisti fascisti, riservò a un territorio divenuto punto nevralgico della Linea Gotica e luogo di fioritura di nuclei partigiani:
da Chiusi della Verna a Vallucciole, da Badia Prataglia a Montemignaio. Il portale web è il risultato di un progetto promosso dalla Banca della memoria dell’Unione dei comuni montani casentinesi, con il sostegno del “Fondo italo-tedesco per il Futuro”, il fondo istituito nel 2012 dalla Germania all’indomani della pubblicazione del rapporto finale della commissione storica italo-tedesca nata con il mandato di un approfondimento comune dei due paesi sul loro passato di guerra.
L’intero lavoro sarà presentato il prossimo giovedì 9 dicembre, nella sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati, nel corso di un convegno a cui parteciperà anche Ingrid Jung, console generale della Repubblica federale di Germania.
A partire dalle 10, sono previsti gli interventi di assessora con delega alla cultura della memoria Alessandra Nardini, la presidente dell’Unione dei Comuni montani del Casentino e sindaco di Talla (Ar) Eleonora Ducci, Pier Angelo Bonazzoli della Banca della memoria dell’Unione dei Comuni montani del Casentino e Matteo Mazzoni, direttore dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana. Le conclusioni saranno a cura del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
L’evento si svolgerà in presenza e potrà essere seguito anche da remoto, su piattaforma zoom:
https://www343.regione.toscana.it/meeting/index.php?meetid=9b2592d92d2968d4
Per partecipare in presenza, green pass obbligatorio.