di Stefano Pezzola
Il 26 settembre 2022 sul Journal of Insuline Resistance è stato pubblicato un articolo a firma del dr. Aseem Malhotra dal titolo “Curare la pandemia di disinformazione sui vaccini mRNA COVID-19 attraverso una vera medicina basata sull’evidenza“.
Al seguente link è possibile visualizzare l’articolo in forma integrale:
https://insulinresistance.org/index.php/jir/article/view/71/221
Aseem Malhotra, cardiologo britannico da sempre promotore della salute pubblica, è autore di diversi libri ed articoli sui giornali.
È stato il primo direttore scientifico di Action of Sugar nel 2014.
È stato elencato come una delle 500 persone più influenti dal Sunday Times ed è stato riconosciuto due volte come uno dei primi 50 pionieri della comunità nera e etnica (BME) nel servizio sanitario nazionale del Regno Unito dall’Health Service Journal.
Nell’agosto 2022, il dr. Malhotra è apparso su GB News, rivelando di aver inviato una lettera aperta al presidente Joe Biden chiedendo l’immediato rilascio dei dati grezzi della sperimentazione originale del vaccino COVID-19 di Pfizer.
Un mese dopo, con il citato articolo pubblicato come detto sul Journal of Insulin Resistance il 26 settembre 2022, discute gli attuali problemi con le vaccinazioni COVID-19 e chiede una sospensione immediata della vaccinazione Covid-19 con farmaci/vaccini mRNA.
Scrive il dr. Malhotra che “le ri-analisi di studi randomizzati controllati utilizzando la tecnologia dell’acido ribonucleico messaggero (mRNA) suggerisce un rischio maggiore di eventi avversi gravi dai vaccini rispetto all’essere ricoverati in ospedale da COVID-19. I sistemi di farmacovigilanza e i dati di sicurezza del mondo reale, insieme a plausibili meccanismi di danno, sono profondamente preoccupanti, specialmente in relazione alla sicurezza cardiovascolare. Rispecchiando un potenziale segnale dello studio di fase 3 di Pfizer, nel 2021 è stato osservato un aumento significativo delle chiamate di arresto cardiaco alle ambulanze in Inghilterra, con dati simili che emergono da Israele nella fascia di età 16-39 anni“.
Non si può dire che il consenso a ricevere questi famaci mRNA sia stato pienamente informato, come è richiesto eticamente e legalmente.
Una pausa e una rivalutazione delle politiche di vaccinazione globali per COVID-19 sono attese da tempo.
Lo studio sull’mRNA di Pfizer negli adulti non ha mostrato alcuna riduzione statisticamente significativa della mortalità per tutte le cause e, in termini assoluti, ci sono stati in realtà molti più di decessi tra i vaccinati anche con dose aggiuntiva booster.