Dopo l’anteprima del Valenzano Symphony sotto la Torre Medievale di Subbiano, il Castello di Valenzano apre le sue porte al Festival e dal 6 luglio accoglie ospiti e musicisti nel suo antico chiostro per serate musicali che si svolgeranno per cinque mercoledì organizzate da ventisei anni dal Comune di Subbiano.
”Un programma classico quello di mercoledì 6 luglio” afferma l’assessore Paolo Domini del Comune di Subbiano” che vede protagonista una delle formazioni più interessanti e amate del panorama aretino, quella del quartetto d’archi di OIDA a cui si uniscono, come solisti, il pianoforte di Massimiliano Cuseri e il clarinetto di Giulio Cuseri ”
“Nel programma del Valenzano Symphony non poteva mancare Mozart “ dichiara Giulio Cuseri direttore artistico del Festival”e per questa occasione è stato scelto il Concerto in La maggiore K488, rielaborato per quartetto d’archi e il Grande Quintetto Op. 34 di Carl Maria von Weber ”Un concerto quello di Mozart con Massimiliano Cuseri al pianoforte e con Lorenzo Rossi, Serena Burzi, Erika Capanni, Elisa Pieschi al violino, viola, violoncello , che è entrato a far parte del repertorio classico e che gode di un favore straordinario per la speciale brillantezza e vivacità strumentale, che ha però tratti intimamente poetici e preziosi, distribuiti in modo equilibrato, con una rara fusione, tra solista e il quartetto d’archi.
Il programma passa dal 1786 al 1815 e propone il Grande Quintetto Op. 34 di Carl Maria von Weber, per clarinetto e archi, nella versione originale dove il clarinetto di Giulio Cuseri non è solo il mezzo per esaltare il virtuosismo del solista, ma offre una ricca e intricata tessitura sulla quale si esprime l’intero insieme del quartetto d’archi di OIDA .
L’ingresso al Festival come sempre è libero e senza prenotazione , con inizio alle ore 21:15 ,una occasione anche per scoprire in queste caldi notti d’estate questo romantico angolo di Subbiano incastonato nelle pendici dell’Alpe di Catenaia che guarda la valle del Casentino.
Il mercoledì successivo, 13 luglio, sarà protagonista “L’Ensamble città invisibili” con un programma di musiche da film “Dal salotto al Grande Schermo” con soprano chitarra e violino.