Il 2025 di eventi di Raggiolo è terminato con la Festa di Castagnatura. Il tradizionale appuntamento autunnale organizzato da Brigata di Raggiolo e Comune di Ortignano Raggiolo ha animato il borgo casentinese per due giornate ricche di iniziative che hanno coinvolto centinaia di visitatori di ogni età dalla provincia di Arezzo e dalle province limitrofe, accompagnando alla scoperta di sapori, saperi, storie e usanze della “civiltà della castagna”.
Tra i momenti più caratteristici è rientrata la cena in piazza San Michele attorno al grande ceppo acceso a cui era presente anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani insieme al neoconsigliere regionale Bernard Dika e a Vincenzo Ceccarelli, oltre a Pier Francesco Zazo (già ambasciatore italiano in Ucraina), Giampaolo Tellini (sindaco di Chiusi della Verna) e Federico Lorenzoni (sindaco di Poppi).
“La forza delle aree interne”, ha scritto il presidente Giani sui propri social, “vive in borghi come questo: comunità unite, accoglienti, custodi della Toscana più vera”.
La Festa di Castagnatura ha permesso di toccare con mano il mondo della castagna tra luoghi di produzione, rievocazioni e sapori, condividendo la storia e le storie di un prodotto che per secoli è stato alla base dell’economia e dell’alimentazione di Raggiolo.
Le due giornate hanno proposto spettacoli e laboratori per bambini, mercatini con prodotti artigianali e specialità della tradizione, musica e racconti al Sepolcreto, degustazioni e dimostrazioni pratiche di antiche usanze tra cui la preparazione della polenta con farina di castagne, oltre alle visite guidate ai luoghi maggiormente identitari di Raggiolo:
il Mulino di Morino, il Seccatoio del Cavallari e l’EcoMuseo della Castagna e della Transumanza.
«La Festa di Castagnatura ha vissuto un’edizione da ricordare – commenta Emanuele Ceccherini, sindaco di Ortignano Raggiolo, – con il coinvolgimento di tanti volontari, tante associazioni e tanti visitatori che hanno respirato le tradizioni, l’identità e lo spirito delle civiltà del Pratomagno. Un ringraziamento va alla Brigata di Raggiolo e alle tante autorità giunte nel borgo».
Il positivo bilancio della Festa di Castagnatura riguarda anche il coinvolgimento dell’intera comunità di Raggiolo, con oltre sessanta volontari che hanno contribuito alle varie mansioni collegate all’evento.
Questa mobilitazione ha testimoniato come la forza e la vitalità del borgo nascano dalla collaborazione, dal legame con le radici e dal desiderio di tramandare le antiche tradizioni alle nuove generazioni.
«Dietro a questa festa – ribadisce Franco Franceschini, presidente della Brigata di Raggiolo, – c’è un cuore pulsante fatto di volontariato, impegno silenzioso e amore profondo per un luogo unico e per i suoi valori.
A ognuno dei volontari va il nostro ringraziamento, così come esprimiamo riconoscenza a sindaco e giunta di Ortignano Raggiolo.
Siamo particolarmente entusiasti perché abbiamo coinvolto anche tanti giovani con un contributo attivo e diretto che fa ben sperare per il futuro della Brigata di Raggiolo e, in generale, del borgo di Raggiolo».




