di Stefano Pezzola
Oggi decido di iniziare le mie righe con una immagine tratta dalla pagina di ICAN ovvero Informed Consent Action Network.
I Centers for Disease Control and Prevetion (CDC) hanno creato V-Safe, un programma basato su smartphone, per raccogliere le segnalazioni di reazioni avverse dopo la vaccinazione contro il Covid-19.
Circa 10 milioni di persone negli Stati Uniti si sono iscritte e hanno inviato le proprie cartelle sanitarie per evidenziare reazioni avverse anche gravi dopo la vaccinazione Covid-19.
Al seguente link è possibile raggiungere la pagina di V-Safe:
https://www.cdc.gov/coronavirus/2019-ncov/vaccines/safety/vsafe.html
Al fine di rendere pubblici questi dati ICAN ha citato in giudizio per ben due volte il CDC che ha dovuto, a seguito ordinanza di un giudice, rilasciare i dati grezzi ufficiali creando un interfaccia visiva di facile utilizzo per la consultazione, V-Safe appunto.
782.900 persone hanno ricevuto assistenza medica al pronto soccorso e/o hanno avuto necessità di ospedalizzazione a seguito della vaccinazione COVID-19.
2.500.00 di persone hanno comunicato reazioni avverse piu’ o meno gravi che le hanno costrette ad assenze prolungate da scuola o dal lavoro.
Come riportato nel grafico sopra, 10.094.310 di persone hanno utilizzato V-safe durante il periodo dal 14 dicembre 2020 al 31 luglio 2022.
Circa 231 milioni di americani hanno ricevuto almeno una dose di vaccino durante quel periodo.
Gli utenti di V-safe hanno segnalato circa 71 milioni di sintomi non gravi.
I sintomi più comunemente riportati sono stati brividi (3,5 milioni), gonfiore (3,6 milioni), dolori articolari (4 milioni), dolori muscolari (7,8 milioni), mal di testa (9,7 milioni), affaticamento (12,7 milioni) e dolore generale (19,5). milioni).
4.200.00 sintomi sono invece da catalogare come gravi.
Su V-safe sono state raccolte anche 13 mila segnalazioni di reazioni avverse su bambini di età inferiore ai 2 anni.
I ricercatori del CDC continuano ostinatamente ad affermare che V-safe non solleva nuovi problemi di sicurezza dei vaccini Covid-19.
Preme ricordare che a differenza di altri prodotti di consumo, le aziende che guadagnano miliardi di dollari dai vaccini Covid-19 e non possono essere però citate in giudizio per danni causati dai vaccini stessi.